Tantissime le provocazioni che provengono dal vangelo di oggi.
La prima che mi ha colpito è che si può perdere la vista. Ebbene sì, si può perdere di vista il Signore.
Il cieco, evidentemente, ha perso di vista il Signore… ma anche coloro che lo rimproverano anziché favorire il suo incontro con il Signore hanno perso di vista il Signore. Lo seguono, camminano accanto a Lui, ma anziché mettersi a servizio del più fragile, lo rimproverano: non hanno capito nulla!
Bartimeo, allora, rappresenta noi… tutti coloro che perdono di vista la fede… fino a ridursi a mendicare (attenzioni? Affetto?). Perché quando perdi il tuo vero punto di riferimento, ti ritrovi a cercarne altri che sicuramente non sono all’altezza!
Cosa fare quando ci si accorge di avere toccato il fondo? Cosa fare per non arrivare a toccare il fondo? Cosa fare quando si prende coscienza di avere perso la bussola? La risposta è chiara e, per certi versi, anche semplice: si chiede aiuto! Con tutte le forze!
Il grido di Bartiemeo e la sua insistenza dimostrano proprio questo: quando siamo nei guai ma anche prima di finire nei guai… occorre fare di tutto per chiedere aiuto!
Ci è riuscito lui nella sua condizione di mendicante cieco… possiamo riuscirci anche noi.
Gesù passa… passa continuamente nella nostra vita… è sempre alla nostra portata… è sempre ad un tiro di schioppo… devi sono chiedere… gridare aiuto… in poche parole occorrono due cose: desiderare con tutto il tuo cuore di uscirne fuori (gridare) e fare concretamente qualcosa (getta via il suo mantello, lascia la condizione di mendicante e va verso Gesù).
Hai bisogno di aiuto?
Il tuo grido sia accompagnato da un’azione concreta per chiedere aiuto… altrimenti non te ne uscirai!
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AUTORE: Don Antonio Mancuso 
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