La meditazione delle parole di Gesù del vangelo di oggi mi fa ricordare che a parole siamo tutti bravi ma sono i fatti a parlare più delle nostre parole.
Insomma, il cristiano è colui che non semplicemente si professa come tale, ma che si comporta concretamente da cristiano.
Tutti con la loro presenza, con le loro parole, con le loro azioni lasciano un segno. Ciò che cambia è il tipo di segno… di frutto che si lascia.
Se siamo discepoli di Gesù si vede da come ci comportiamo con gli altri… si vede dai nostri frutti… da quello che produciamo… dall’esempio che riusciamo a dare… dalla nostra capacità di accoglienza… di servizio… dalla capacità di vedere sempre il bene e non soffermarsi solo sulle cose che non vanno… dalla speranza che riusciamo ad infondere… dal sostegno che riusciamo a dare… dalla capacità che abbiamo di fare stare bene le persone.
Invece, i frutti più brutti sono quelli che si ottengono con la manipolazione, con i sotterfugi, con la mancanza di trasparenza, con la falsità, con le strategie, con la menzogna, con il nascondimento… sono quelli che feriscono di più… che lasciano un segno… un solco nella vita dell’altro.
Brutte ferite o bei ricordi!
Sii prudente… con il tuo modo di fare lasci segni nella vita degli altri…
Leggi altri commenti al Vangelo del giorno
AUTORE: Don Antonio Mancuso PAGINA FACEBOOK
Image by blenderfan from Pixabay