Non sempre quello che desideriamo e vogliamo è la cosa più giusta, più buona per noi. Spesso sui nostri desideri e le nostre richieste non facciamo discernimento… ragioniamo più di pancia che di mente e cuore.
La domanda di Gesù nel vangelo di oggi dovrebbe portare i discepoli a fare un salto di qualità nella loro vita e anche quando rispondono senza riflettere e senza discernimento… Gesù li richiama alla loro responsabilità ricordando chi sono: tra voi non è così! insomma… potete avere qualunque desiderio… ma ricordatevi chi siete.
Non è mai sbagliato sentire… desiderare… provare qualcosa… non sei mai colpevole di ciò che senti e neanche di ciò che desideri… ma ne sei responsabile… dopo avere sentito o provato qualcosa… fatti la domanda… “ok, sento e provo questo… ma io chi sono?”. Se rimani in contatto con te stesso riuscirai a capire se assecondare o no ciò che hai sentito!
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AUTORE: Don Antonio Mancuso PAGINA FACEBOOK | Telegram
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