La fede non è fatta di norme e regole da seguire…
La fede non è un elenco di cosa da fare e da non fare…
La fede non è essere sempre seri e compassati…
La fede non è avere sempre una risposta a tutto…
La fede è un incontro gioioso con Gesù… è la relazione con Dio attraverso Cristo… è parlare ed ascoltare chi ci ama… è sentirsi amati… sempre e comunque…
E tutto questo non può che mettere gioia… perché come ci fa comprendere Gesù nel vangelo di oggi… seguirlo è mettere una novità nella nostra vita e il vangelo è una bella… gioiosa notizia e anche quando ci chiede qualcosa di particolarmente forte… deciso… radicale… lo fa in vista di una felicità piena.
Non si torna indietro… chi segue veramente Gesù lascia le cose vecchie e abbraccia uno stile di vita nuovo.
Insomma… rinnova il suo guardaroba…
Chi torna indietro lo fa perché sicuramente non è mai andato avanti… non ha mai seguito Gesù o se lo ha fatto… non lo ha fatto liberamente ma costretto da qualcuno o qualche necessità.
Chi abbraccia liberamente la vita di fede… sperimenta una vita nuova… e non torna indietro.
Attenzione: ho fatto riferimento chiaramente a chi segue Gesù… a chi ha incontrato Lui e il vangelo… non ho fatto riferimento a persone, sacerdoti o gruppi.
Mi spiego: le persone, i sacerdoti o i gruppi hanno solo il ruolo strumentale di fare incontrare Gesù… il vangelo… la vita di fede! Se ti sei legato solo alla persona, al sacerdote, al gruppo e non sei “atterrato” nella relazione con Gesù… la tua vita di fede non è autentica… dipenderà dalla persona, dal sacerdote, dal gruppo!
Solo la relazione con Gesù dà la vera libertà… la vera gioia… le altre danno solo libertà vincolata e gioia finta!
Lo sposo è con loro.