Gesù ha appena moltiplicato i pani e i pesci e questa è proprio la scena successiva nella quale i discepoli dimostrano di non avere capito nulla e Gesù li rimprovera.
Insomma… Gesù ha sfamato tanta gente con pochi pani e pochi pesci e i discepoli non hanno capito che il miracolo che ha fatto Gesù ha un significato e un valore diverso da quello apparente…
A volte può capitare di non comprendere immediatamente alcune situazioni che Gesù ci fa vivere e, magari, di comprenderle dopo… dopo averle vissute… dopo che è passato molto tempo… dopo che, in maniera più distaccata si è riusciti ad essere più obiettivi.
Altre volte, invece, il rapporto con Gesù è incentrato solo sul chiedere… e la preghiera diventa solo una richiesta… e, un po’ tutta la fede è incentrata nella ricerca di benessere… di convenienze… di comodità!
Quando la fede diventa solo domanda… perde tutto il suo valore di salvezza…
Quando la fede diventa solo parlare… perde tutto il suo valore di crescita…
Quando la fede si riduce soltanto a convenienza… perde tutto il suo valore di gratuità…
La fede è salvezza perché è ascolto… perché Dio non è un orecchio gigante al quale chiedere cose… prima di tutto è Parola che va ascoltata.
Dio ci ama… è questa l’unica cosa necessaria per la nostra salvezza… lasciarci amare da Lui… farci raggiungere dal suo amore gratuito e sovrabbondante… tutto il resto ha un valore assolutamente secondario…
Guardatevi dal lievito dei farisei e dal lievito di Erode.