Don Antonio Mancuso – Commento al Vangelo del 17 Settembre 2023

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“Non dovevi anche tu aver pietà del tuo compagno, così come io ho avuto pietà di te?”. Penso sia questa la chiave di lettura del vangelo di oggi, un vangelo che fa comprendere come al centro della nostra fede c’è l’amore perdonante.

Ma attenzione, dalle parole di Gesù… da questa parabola… emerge chiaramente che il cristiano è chiamato ad amare e a perdonare non per buonismo… non in virtù delle proprie capacità o bontà ma prima di tutto perché il cristiano si sente amato e perdonata da Gesù. È questo che fa la differenza. 

Non mi si fraintenda, il cristiano non è buono e quindi ama e perdona e fa opere di carità… il cristiano è amato… si sente amato… perdonato… accolto nella sua fragilità da Gesù figlio di Dio e quindi, proprio perché sperimenta questo Dio amante e perdonante… proprio perché si riempie di questo amore unico e divino… allora può perdonare… amare… accogliere… fare del bene!

La forza per perdonare gli altri deve venire dai tuoi peccati perdonati da Dio. 

Posso perdonarti perché Dio mi ha perdonato, non è semplice bontà, è gratitudine. Se non ti perdono o è mancanza di fede (perché non credo che Dio possa perdonarmi) o è presunzione (perché credo di non avere mai sbagliato e di non avere qualcosa da farmi perdonare). Non so cosa sia più grave!

Mi sento così tanto amato da Dio che il suo amore mi trasforma, dilata il mio cuore che diventa ancora più capace di amore e di perdono.

L’amore di Dio dilata il mio cuore.

AUTORE: Don Antonio Mancuso PAGINA FACEBOOK

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