C’è uno stridente contrasto nel vangelo di oggi… da una parte il delicato calore intimo di Gesù che cuore a cuore, in disparte, parla ai discepoli rivelando loro ciò che dovrà accadere… qual è il senso della loro sequela… dall’altra parte la rumorosa presenza invadente della madre dei figli di Zebedeo che, con un gesto del tutto fuori luogo, gli chiede una raccomandazione per i figli!
Seguire il Signore non sempre significa avere veramente compreso tutto… seguirlo non significa averne colto il senso…
Si segue il Signore per servizio… per servirlo… il vero senso della sequela è il servizio e il servizio non lo si sceglie, lo si riceve…
Certo, ognuno di noi può avere dei desideri… dei sogni… ci si può sentire portati ad un servizio… ma, alla fine, il posto dove servire il Signore non lo scegli tu, ma Lui.
E anche se dovessi fare la cosa più umile, più semplice, più anonima, quella più lontana dai tuoi desideri, e anche più insignificante… se è nei progetti di Dio, sarà quella più salvifica per te e per chi sarai chiamato a servire… ed è questo quello che conta!
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AUTORE: Don Antonio Mancuso PAGINA FACEBOOK
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