C’è un detto siciliano che dice: “U immurutu nmienza via u so immo un su talìa” che letteralmente significa: “Colui che è gobbo e cammina per strada non vede la sua gobba (ma nota solo quella degli altri)”. Insomma… siamo molto bravi a notare i difetti e le fragilità degli altri ma non sappiamo o non vogliamo fare nessuna introspezione!
Diciamocelo chiaramente… è facile, anzi banale, accorgersi dei difetti, delle mancanze, delle colpe degli altri… Ma il vero problema non è solamente vederli… ma etichettare una persona per un suo difetto… farsi influenzare da questo… ed è facile nascondere i propri… in questo siamo proprio maghi… molto bravi a fare vedere solo ciò che vogliamo…
La vera sfida della fede, invece, è porre attenzione… cercare nell’altro alle qualità… i pregi… anche quando non sono evidenti… perché tutti abbiamo qualcosa da donare agli altri e tutti abbiamo qualcosa da imparare dagli altri!
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AUTORE: Don Antonio Mancuso PAGINA FACEBOOK | Telegram
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