Gesù esaudisce le richieste di una donna che persevera dopo averle dato una risposta che avrebbe potuta offendere.
Non mi voglio soffermare sui contenuti della richiesta della donna (più che leciti trattandosi della possessione della figlioletta) né sulla iniziale risposta di Gesù.
Voglio solo condividere che avere letto e meditato questo vangelo mi ha permesso di pensare che tante volte la nostra preghiera è molto blanda e superficiale.
La donna prega e insiste perché sa che Gesù può agire ed esaudirla… e siccome la salvezza e la liberazione della figlia è la cosa più importante… riesce a sopportare l’umiliazione e a perseverare.
Questa donna possiede una vera fede… quella fede che non si ferma davanti alle difficoltà… che non cerca compromessi… che non si accontenta di una vita mediocre… una fede che è la ricerca dell’unico che può dare la liberazione… l’unico che può permettere di farti vivere da libero.
Oggi vogliamo imitare la fede di questa donna…
Oggi vogliamo rinnovare la fede su Gesù Cristo e riconoscere in Lui l’unico che può salvarci…
Tante persone… tante situazioni ci fanno vivere bene… ma solo Gesù ci dona la salvezza…
Decidi se andare alla ricerca di una vita comoda… confortevole… facile… o se cercare la salvezza…
Solo la salvezza ti dà la vera libertà… solo la relazione con Cristo ti dà la vera e unica salvezza!
I cagnolini sotto la tavola mangiano delle briciole dei figli.