HomeVangelo del GiornoDon Antonio Mancuso - Commento al Vangelo del 10 Maggio 2024

Don Antonio Mancuso – Commento al Vangelo del 10 Maggio 2024

Commento al brano del Vangelo di: Gv 16, 20-23

Il cristiano non è un super uomo… l’uomo di fede… il discepolo del Signore non è come spesso si pensa un super eroe… è uno che ha imparato a vivere pienamente la sua umanità… la conosce… la ama… la vive fino in fondo… nella sua verità!

E questa verità comporta anche situazioni difficili… anche la sofferenza. 

La differenza tra un uomo di fede e uno che non crede non è nella sofferenza. Entrambi, infatti, soffrono e soffrono tanto… solo che la sofferenza del credente non è disperazione!

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Anche il credente soffre… piange… ma non si dispera… perché sa che la sofferenza non è l’ultima parola… perché il credente si affida ad un Dio che avrà l’ultima parola su questa sofferenza… proprio perché la conosce… l’ha vissuta… e solo dopo averla vissuta fino in fondo… l’ha sconfitta!

L’immagine del parto… allora… è proprio quella adatta… perché chi partorisce soffre terribilmente… ma sa che per smettere di soffrire… per portare frutto… deve, in un certo senso, assecondare la sofferenza respirando… solo se continui a respirare… a vivere… a pregare nella sofferenza… questa non solo non vincerà… ma si trasformerà in frutto!

AUTORE: Don Antonio Mancuso PAGINA FACEBOOK | Telegram

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