GESU’ CERCA I NOSTRI FALLIMENTI PER RISCATTARLI NEL SUO AMORE VITTORIOSO SUL PECCATO, E FARNE LA RETE CON CUI PESCARE DALLA MORTE I FALLITI DI QUESTA GENERAZIONE
La Chiesa comincia a nascere da quel giorno sul lago di Galilea, da una barca che era di Pietro, e diventa quella di Gesรน. Ne prende possesso e vi si siede, come un Re sul suo trono, come lo Sposo che entra nella sua casa per unirsi alla sua sposa. Da quel momento Pietro non sarร piรน lo stesso, la barca solcherร altri mari, le reti pescheranno altri pesci. E al principio di tutto una chiamata che rimbalza immediatamente in una missione. Nessuna chiamata, infatti รจ mai fine a se stessa; Dio chiama e invia, sempre.
Spesso ci equivochiamo e ci disperdiamo contemplandoci nello specchio dโun disperato Narciso deluso, esattamente come Pietro dinanzi allโenorme squilibrio tra lui e Gesรน; piรน spesso ci afferriamo alla chiamata e ne facciamo una ragione di vita, un idolo da cui cercare il successo che magari chiamiamo zelo. Ma non รจ cosรฌ. Gesรน prende possesso della nostra vita, del suo fondamento, delle nostre fibre piรน intime, come ha fatto con Pietro entrando nella sua barca, che era il suo sostentamento, il suo cibo, la sua vita.
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Gesรน ci cerca, vuole esattamente noi, come ha voluto Pietro e la sua barca in mezzo a tante altre, come ha voluto gli altri Undici: โScelse quelli che egli volleโ. La volontร di Dio che รจ il suo amore gratuito costituisce il cuore e il fondamento della chiamata. Chi era Pietro, che cosa avesse fatto, quale il suo carattere, le sue predisposizioni, i suoi sentimenti, nulla ci รจ dato sapere. Aveva una barca, era un pescatore, e tanto รจ bastato. Eโ il mistero piรน profondo della Chiesa: una barca tra mille, povera, debole, fragile, รจ il sacramento di salvezza per tutte le Nazioni.
Cosรฌ come per ciascuno di noi; inutile cercare caratteristiche, idoneitร , prerogative interiori o intellettuali, non sono importanti. Anzi, รจ importante non aver pescato nullaโฆ Questa Domenica infatti, il Signore ci annuncia che il fallimento precede sempre lโincontro con Lui, perchรฉ il peccato non รจ lโultima possibilitร . Non a caso in ebraico il termine โpeccatoโ ha il significato di โfallire il bersaglioโ. Eโ lโesito della nostra libertร consegnata alla menzogna del demonio. Per un peccatore รจ normale faticare e non prendere nulla, e solo chi non si sente cosรฌ si stupisce e adira di fronte alle proprie cadute. Chi ha creduto di poter diventare come Dio deve inciampare sul suo essere una creatura che, senza di Lui, di nulla รจ capace.
Ma Gesรน si รจ fatto peccato, รจ entrato nel fallimento della Croce per incontrare Pietro e ogni uomo. Per questo, prendendo di nuovo il largo nello stesso specchio dโacqua nel quale aveva faticato senza prendere nulla, Pietro accettava di entrare unโaltra volta nel suo fallimento. Ma quella volta era diverso, lo faceva appoggiandosi alla Parola di Gesรน, che รจ come dire che entrava nel mare accompagnato da Lui. E cosรฌ ha sperimentato la sovrabbondanza di vita proprio dove aveva vissuto il proprio fallimento. In quel mare che aveva significato il nulla della morte ha conosciuto il potere di Gesรน; per questo si รจ riconosciuto peccatore chiedendo a Gesรน di allontanarsi da lui. Pietro ha cominciato in quel momento il suo lungo cammino di fede alla sequela del Signore, che lo avrebbe condotto, in quello stesso luogo, a sentirsi amato sino alla fine proprio mentre riconosceva di essere un traditore incapace di amare sino a dare la propria vita.
Anche noi abbiamo bisogno di fare la stessa esperienza, perchรฉ forse siamo ancora illusi di poter fare qualcosaโฆ Ma il Signore sa che anche questa Domenica cโรจ il nostro fallimento ad accoglierlo. Non andiamo a messa per presentare la nostra pesca di opere buone e ricevere in premio il suo Corpo e il suo sangue. Veniamo da una settimana di fallimenti, nella certezza che durante la celebrazione si compie lo stesso miracolo dโamore sperimentato da Pietro.ใ
LโEucarestia, infatti, รจ un passo in piรน nel nostro cammino di fede, nel quale il Signore ci invita ad ascoltare la sua Parola che viene proclamata e ad appoggiarsi su di essa perchรฉ illumini i nostri fallimenti, le volte nelle quali non siamo stati capaci di amare chi ci รจ accanto. Se li accettiamo potremo accogliere il Mistero Pasquale che si compie sullโaltare nel quale Cristo ci ama sino alla fine dei nostri fallimenti per offrirsi a noi e unirci a Lui cosรฌ come siamo, e cosรฌ colmare il nostro nulla della sua vita sovrabbondante.
La Buona Notizia fratelli, รจ che Gesรน ci cerca proprio dove noi vorremmo nasconderci per la vergogna, proprio come fece il Padre con Adamo dopo il peccato. Forse per questo ha scelto la barca di Pietro; nelle altre aveva forse scorto qualche pesceโฆ Ma Lui aveva da sempre pensato a Pietro, al piรน fallito, e in lui a tutti i falliti della storia, sino a ciascuno di noi. Quella notte di pesca infruttuosa, infatti, รจ notte benedetta, come la notte del Sepolcro di Gerusalemme.
Come le notti della Creazione, del sacrificio di Isacco, dellโEsodo, del Messia, di cui parla il โPoema delle Quattro Nottiโ del Targum al libro dellโEsodo. Quante volte Pietro avrร ascoltato questo commento che traduceva nella sua lingua aramaica il brano dellโesodo che riguarda la Pasqua: ยซLa prima notte, quando Jahvรจ si manifestรฒ sul mondo del creato; il mondo era confusione e caos e le tenebre ricoprivano la superficie dellโabisso e la parola di Jahve era la luce che brillava: ed egli la chiamรฒ Prima notte. La seconda notte, quando Jahvรจ si manifestรฒ ad Abramo vecchio di cento anni e a Sara, sua moglie, di novanta anni perchรฉ si adempisse la Scrittura. Come mai Abramo a cento anni sta per generare e Sarร , sua moglie, a novanta sta per partorire? E la chiamรฒ Seconda notte. La terza notte, quando Jahvรจ si manifestรฒ agli Egiziani nel mezzo della notte: la sua mano uccideva i primogeniti degli Egiziani e la sua destra proteggeva i primogeniti dโIsraele, perchรฉ si adempisse ciรฒ che dice la Scrittura: il mio figlio primogenito รจ Israele e la chiamรฒ Terza notte. La quarta notte, quando il mondo giungerร alla sua fine per essere sciolto: le catene di ferro saranno spezzate e le generazioni dellโempietร saranno distrutte e Mosรจ verrร dal deserto e il Re Messia dallโalto. ร la notte della Pasqua per il nome di Jahve, stabilita e consacrata per la salvezza di tutte le generazioni di Israele. Questa รจ la Quarta notteยป.
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La notte รจ dunque un seno gravido di vita che prepara e accoglie lโavvento del Messia. Il segno che Gesรน compie testimonia che finalmente รจ arrivato. I pesci, immagine degli uomini che la Chiesa pescherร nei secoli, sono liberati dalle catene di ferro, รจ dunque giunto il Messia. โEโ il Messiaโ griderร Pietro quella mattina di Pasqua, riconoscendolo proprio da quel segno che Gesรน avrebbe ripetuto in quel medesimo luogo; โรจ il Signore, lo aveva profetizzato quando mi ha chiamato e ha preso la mia vitaโ. Perchรฉ la notte apre il cammino al Signore, sempre.
Gesรน prende possesso anche oggi della barca di Pietro per farne la sua sinagoga, la cattedrale dove il Maestro insegna annunciando la sua Parola e la compie in quanti, una volta ascolta e accolta, sono chiamati a farne parte. La Parola di Gesรน nellโintimo della comunitร , una volta fatta carne nei cristiani, diventa lโesca prelibata con cui pescare gli uomini dal mare della morte, proprio come pesci in cerca di cibo.
Cosรฌ la chiamata di Dio prende la nostra vita e la trasforma in benedizione per tutti; sembra qualcosa di personale, รจ invece affare che riguarda il mondo intero e la sua salvezza. Quando รจ afferrata dal Signore, la nostra vita smette dโessere una rete arrotolata su se stessa, nevrosi e angosce su come stare al mondo per essere accettati e amati; e diventa una fonte di acqua viva capace di dissetare tutti, un seno di misericordia per chiunque si imbatta nelle nostre esistenze; non ci apparteniamo piรน, diveniamo la barca dove รจ seduto Gesรน, e in Lui diveniamo un dono di Grazia per tutti.
Ma la barca deve essere โscostata da terraโ. Per questo la Chiesa รจ sempre โguardataโ da Gesรน mentre โlava le sue retiโ, nella tentazione di ripiegarsi su se stessa a causa dei peccati dei suoi membri, delle difficoltร e dei fallimenti della missione; e Pietro ogni giorno รจ di nuovo โpregato di scostarsi un poco da terraโ perchรฉ sempre in agguato la tentazione di restare al sicuro sulla terra ferma. Ma Gesรน non puรฒ insegnare mentre la folla fa ressa intorno, per questo la Chiesa non puรฒ restare sulla sabbia: essa รจ nel mondo ma non รจ del mondo, legata ad esso nellโamore a ogni persona, ma libera per salpare ed entrare nel mare della morte.
Fratelli, la Chiesa รจ il corpo di Cristo, la comunione (secondo la parola greca โkoinonoi โutilizzata alla fine del brano) di quelli che erano stati semplici โsociโ in affari e che in Lui sono diventati fratelli oltre la carne. Con il Signore possono gettarsi nel mondo a โcatturare viviโ, come recita lโoriginale greco del verbo โpescareโ, tutti coloro che, nel mondo e nelle generazioni, giacciono morti nella notte.
La nostra vita รจ per loro, gettata da Dio come una rete di misericordia per riportarli a casa. Ciรฒ significa accorgerci della loro barca, dando importanza alla loro vita ormeggiata nella massa con le reti vuote; avvicinarci senza pregiudizi ed entrare nella barca, farsi tutto a tutti, non temere di sporcarci perchรฉ altrimenti ogni altra parola o gesto saranno inutili. Coraggio, non temere di salire sulla barca dei perdenti, perchรฉ la fede ci fa vedere nel fratello piรน debole e corrotto il โpescatore di uominiโ che diventerร per il potere del Vangelo.
Solo dopo essere entrati nel suo dolore, partecipando alla sua delusione e caricando i suoi peccati, potremo chiedere di โscostarsi un poco da terraโ per annunciargli il Vangelo. โFinito di parlareโ, quando cioรจ la Parola ha preparato il terreno mostrando in noi il suo potere di compiere lโimpossibile di un amore che accoglie senza esigere e giudicare, si potrร chiedere lโimpossibile di โprendere il largoโ per inoltrarsi laddove ha fallito per โgettarviโ la propria vita. Accompagnarlo cioรจ con lโofferta di noi stessi a โcalare le retiโ di nuovo nel mare, perchรฉ โsulla Parola di Gesรนโ resa credibile dalla testimonianza della Chiesa, quello che aveva prodotto morte ora genererร vita!
Fratelli, che meraviglia incontrare il Signore! La vita cambia radicalmente, e senza alcuno sforzo. Quando siamo chiamati a gettare via โtuttoโ, รจ per sperimentare che โtuttoโ di noi รจ importante, anche i difetti e addirittura i peccati, perchรฉ proprio attraverso di essi possiamo conoscere lโamore di Dio e annunciarlo a tutti.
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