La pace che annuncia la Chiesa non si può perdere, è frutto della resurrezione di Cristo. Non ha vinto il male, non l’ingiustizia, non l’ideologia. Ha vinto Gesù, il leone che si è fatto agnello per soffrire (Vittorino di Pettau), perché la sofferenza non ci allontani mai da Lui.
Leggi la preghiera a San Paolo | Leggi la preghiera del giorno
INVIATI DALL’AGNELLO PER ANNUNCIARE AI LUPI LA PACE DEL PERDONO
Gesù guarda ogni uomo dal “posto” che ha preparato per lui in Cielo. C’è un destino che spetta a tutti, per questo “la messe è abbondante”, comprende tutti gli uomini di ogni generazione. C’è anche il tuo posto, lo sai?
- Pubblicità -
Oggi tu vivi qui sulla terra, andrai a lavorare, accompagnerai i bimbi a scuola, starai in fila per le analisi, magari tamponerai la macchina davanti, e perderai la giornata tra vigili urbani, denunce all’assicurazione, carro attrezzi e officine. E sarai nervoso e nessuno potrà rivolgerti la parola, e forse lo sconteranno moglie e figli stasera.
Ma contemporaneamente tu hai un destino eterno, così come sei. La tua vita non inizia e non finisce qui, la “pace” vera non si perde per un tamponamento. Neanche per un licenziamento, neppure se scopri di avere un cancro. Perché la “pace” che i “settantadue” discepoli sono inviati ad annunciare è il pegno qui sulla terra della vita celeste. E’ il frammento di Paradiso che Cristo risorto ha consegnato alla sua Chiesa.
E’ la sua firma vergata con il sangue sul contratto che ti costituisce erede di un “posto” nella casa del Padre. Il tuo che nessuno potrà occupare e dal quale mai nessuno ti sfratterà. Un Agnello, infatti, offrendosi muto in sacrificio lo ha conquistato per te. Non ha vinto il male, non l’ingiustizia, non la menzogna del demonio. Ha vinto Gesù, per sempre, “il leone che si è fatto agnello per soffrire” (S. Vittorino di Pettau), perché la sofferenza non ci allontani più da Lui.
- Pubblicità -
Sarebbe stato più facile restare leone tra i leoni e distruggere con la sua forza infinitamente più grande l’orgoglio del demonio. Ma Dio ci ama, non aveva bisogno di dimostrare la sua onnipotenza, ma il potere della sua misericordia. Per questo ha inviato il Figlio “come un agnello in mezzo ai lupi”, una follia che l’avrebbe consegnato alla loro furia, ad essere sbranato senza combattere.
Solo un Leone che si fa agnello poteva annunciare e testimoniare a me e a te che Dio ci ama sino alla fine, dove nessuno potrebbe amarci. Sino a morire sotto i denti affilati dei nostri peccati, senza resistere, per unirci a Lui, così come siamo. Non lo sai? Non lo hai ancora sperimentato?
E’ così che ci ha sposato, strappandoci all’abbraccio mortale del demonio, prendendo su di sé i nostri peccati, attirando sulla sua carne la nostra infettata dal male. Così ci ha guarito, assorbendo l’infezione per iniettarci il vaccino del suo amore. Peccavamo? E lui ci stringeva a sé. Lo rifiutavamo? E Lui accoglieva il rifiuto per trasformarlo in amore. Giorno dopo giorno, peccato dopo peccato, Lui era lì, “sul legno per essere nostro sposo”.
Anche oggi quando ti adirerai, e tradirai chi ti è accanto vendendo ad altro e ad altri il tempo, le cure e le attenzioni che gli spettano, Gesù come un agnello condotto al sacrificio offrirà se stesso e “discenderà negli inferi in cerca di te, pecora perduta. E con te salirà di nuovo al Cielo, per farti entrare nella casa del Padre” (cfr. S. Vittorino di Pettau).
Allo stesso modo siamo inviati anche noi “avanti” a Cristo, agnelli nell’Agnello perché in noi Egli possa prendere i peccati di tutti e perdonarli, consegnando con le nostre vite le chiavi del posto di ciascuno in Cielo, la Pace che scaturisce dalla sua vittoria sulla morte.
NEL NOME DEL SIGNORE VI CHIEDIAMO UN AIUTO PER LA MISSIONE
CARISSIMI, QUEST’ANNO VI CHIEDIAMO, NEL NOME DEL SIGNORE, OLTRE ALL’AIUTO PER LE NECESSITÀ QUOTIDIANE DELLA MISSIONE, DI ESSERE CON NOI NELL’AVVENTURA DELL’ACQUISTO DELLA CASA DELLA MISSIONE DI TAKAMATSU.
AIUTATECI COME POTETE, ANCHE A TROVARE NUOVI BENEFATTORI PER CONTINUARE AD ACCOGLIERE LE PERSONE E ANNUNCIARE LORO IL VANGELO NELLA CASA CHE PER 21 ANNI È STATA LA CASA DELLA MISSIONE DI TAKAMATSU.
GUARDATE IL VIDEO SULLA CASA, SCARICATE IL CALENDARIO DEL 2024 E IL LIBRO SULLA CASA DOVE SCOPRIRETE ALCUNI MOMENTI DELLA NOSTRA STORIA E, ACCOMPAGNANDOCI CON LE PREGHIERE, OFFRITE QUANTO IL SIGNORE VI ISPIRI.
Don Antonello
QUI LA LETTERA DI PRESENTAZIONE E LE INDICAZIONI PER LE OFFERTE
https://vangelodelgiorno.blogspot.com/2023/12/insieme-per-la-casa-della-missione-di.html
QUI IL VIDEO SULLA CASA CHE POTETE GUARDARE SU YOUTUBE
https://youtu.be/jxn8msFEp6M?list=UULFWRQ5iZFXVrxLTWmCrzuQKg
LINK PER SCARICARE IL CALENDARIO
https://drive.google.com/file/d/1Fz06rj9SDkslhGf942ErQwAEAWZrIO2K/view?usp=sharing
LINK PER SCARICARE IL LIBRO SULLA CASA DELLA MISSIONE
https://drive.google.com/file/d/1fqkCMcOf-NzQYQTSODfvlS9u_3BorNM0/view?usp=sharing
PER LE OFFERTE POTETE FARE COSÌ
1) BONIFICO BANCARIO IN ITALIA
IBAN:
IT39 O034 4003 2160 0000 8001 646
(ATTENZIONE, DOPO IT39 C’È UNA O E POI 034)
INTESTATO A: ANTONELLO IAPICCA
2) BONIFICO SU CONTO CORRENTE POSTALE
CONTO NUMERO 001042577690
INTESTATO A ANTONELLO IAPICCA – ANNA MARIA PELLIS
IBAN
IT 34 F 0760 1032 0000 1042 5776 90
3) CON SOLA CARTA DI CREDITO TRAMITE PAYPAL
BASTA CLICCARE QUI E SEGUIRE LA PROCEDURA
http://paypal.me/AIapicca
4) “RICARICANDO” LA CARTA POSTEPAY PRESSO UN QUALSIASI UFFICIO POSTALE
NUMERO 5333 1711 1904 3392
INTESTATA A ANTONELLO IAPICCA
CODICE FISCALE: PCC NNL 64A16 H501G
OPPURE FACENDO UN BONIFICO DIRETTO SULL’IBAN DELLA CARTA:
IT 74 S 3608 1051 3820 7623 0076 42