don Antonello Iapicca โ€“ Vangelo del giorno โ€“ 22 Gennaio 2025

Commento al brano del Vangelo di: Mc 2, 1-12

Data:

- Pubblicitร  -

โ€œEโ€™ lecito in giorno di sabato salvare una vita o toglierla, fare il bene o il male?โ€œ, ovvero, โ€œรจ lecito lโ€™amore che compie la Legge oppure, in nome di essa, si puรฒ lasciar morire una persona nei suoi peccati?โ€. Per quei farisei ed erodiani, in giorno di sabato, era lecito tenere consiglio per togliere una vita, come accade a noi quando giudichiamo Dio per come e quando opera, cosรฌ diversamente dai nostri pensieri carnali.

Continua dopo il video.

don Antonello Iapicca - Vangelo del giorno - 22 Gennaio 2025

E in quella sinagoga si trattava proprio di salvare o togliere la vita ad โ€œun uomoโ€, anthrลpos, immagine di ogni uomo incapace di tutto, come quando si dice โ€œsono senza una manoโ€: prendere, scrivere, guidare, mangiare, qualunque relazione รจ compromessa. Per lui ogni giorno era sabato, ma, invece dโ€™essere di festa e riposo, era un sabato di condanna e di morte che si spalmava su tutta lโ€™esistenza.

Scoccando la domanda, Gesรน penetra sino al fondo del cuore, e non ci si puรฒ piรน nascondere, si puรฒ solo โ€œtacereโ€. Ai suoi occhi che, come un โ€œperiscopioโ€ (โ€œperiblepsamenosโ€ in greco), scrutano e abbracciano ogni pensiero a 360 gradi, non sfugge il cuore indurito di chi gli era accanto. E non puรฒ trattenere lโ€iraโ€ divina con la quale il Padre aveva corretto โ€œgelosamenteโ€ il suo Popolo; esplode in Lui lo โ€œzeloโ€ mosso dalla โ€œtristezzaโ€ per ogni anima arida ed arsa, senzโ€™acqua e feconditร .

Per questo, Gesรน colma il silenzio calato nella sinagoga con la parola creatrice, offrendo a tutti la possibilitร  di salvarsi. Attraverso quella mano incapace di stendersi per accogliere e donare, mostra cosa significhi dare al sabato pieno compimento. Il cuore e la mano sono induriti anche di sabato, come ogni altro giorno.

E proprio nel sabato della tomba, nella sepoltura e nella discesa agli inferi, Gesรน avrebbe mostrato la liceitร  di amare perchรฉ, compiendo in esso il precetto di non fare niente โ€“ non vi รจ nulla di piรน inattivo di un morto โ€“ ha sanato e salvato la vita dal peccato e dalla morte; per questo dice โ€œAlzati e mettiti in mezzo!โ€, โ€œdestatiโ€, risuscita, (secondo lโ€™originale greco), affinchรฉ si veda bene la mano sterile che guarisce per opera di Dio, la ferita sanata dalla misericordia.

Come Gesรน, che tutti hanno potuto vedere crocifisso โ€œin mezzoโ€ ai due ladroni, perchรฉ doveva essere evidente la risurrezione proprio attraverso la certezza della crocifissione. Lo stesso Uomo che aveva steso la sua mano sulla Croce a prendere la nostra malattia era lโ€™Uomo resuscitato.

Cosรฌ Dio sceglie la sterilitร , la piccolezza, la debolezza, i peccatori, il โ€œnullaโ€, per mostrare che cosa significhi il sabato, il giorno in cui โ€œnullaโ€ si fa perchรฉ รจ Dio che fa โ€œtuttoโ€. Le nostre ferite โ€œsteseโ€ davanti al mondo rivelano la misericordia di Dio che โ€œristabilisceโ€ la vita laddove era la morte; il suo amore la fa ritornare ad essere, secondo il significato del termine greco tradotto con โ€œrisanataโ€, comโ€™era al principio, nel progetto del Padre: โ€œapertaโ€ per donare, come la mano guarita nella nuova sinagoga che รจ la Chiesa, la stessa che abbiamo allungato sullโ€™albero della conoscenza per stabilire da noi stessi cosa fosse bene e male.

Cosรฌ, le sofferenze che la vita ci presenta, e i peccati con cui cerchiamo di scapparvi, illuminate dalla Parola nella Chiesa, sono poste in mezzo perchรฉ possiamo accettare di essere malati e accogliere umilmente la salvezza. Solo cosรฌ chi ci รจ accanto potrร  sperare perchรฉ vedrร  nelle nostre ferite lโ€™opera soprannaturale che le guarisce e trasfigura, lโ€™amore infinito di Dio che vi ha preso dimora.

Sito web di don Antonello | Pagina Facebook

Altri Articoli
Related

don Mauro Pozzi โ€“ Commento al Vangelo di domenica 18 Maggio 2025

Gesรน definisce il comandamento dell'amore, nuovo. In effetti dopo...

Don Michele Chiapuzzi โ€“ Commento al Vangelo del 18 Maggio 2025

Cosรฌ come Cosรฌ come ci amiamo, proprio perchรฉ ci amiamo...

fr. Michele Papi โ€“ Tracce di Luce โ€“ Commento al Vangelo del 18 Maggio 2025

Il Vangelo della quinta domenica di Pasqua ci trasporta...

Il Salmo Responsoriale di domenica 18 Maggio 2025 (con musica) โ€“ Sal 144

Dal Sal 144 (145) R. Benedirรฒ il tuo nome per sempre,...