Si amano a vicenda quelli che intervengono insieme agli spettacoli degli istrioni;
si amano a vicenda quelli che si trovano insieme a ubriacarsi nelle bettole;
si amano a vicenda quelli che accomuna una cattiva coscienza.
Cristo dovette fare perciò una distinzione nell’amore quando ebbe a dire:
Questo è il mio comandamento, che vi amiate a vicenda.
In realtà, la fece; ascoltate.
Dopo aver detto: Questo è il mio comandamento, che vi amiate a vicenda,
subito aggiunse: come io vi ho amato.
Amatevi a vicenda così, per il regno di Dio, per la vita eterna.
Siate insieme ad amare, amate me, però.
Vi amerete reciprocamente se vi unisce l’amore per un istrione;
sarà maggiore il vostro amore reciproco
se vi unisce l’amore per colui che non può farvi scontenti, il Salvatore.
S. Agostino