CAMMINARE OGNI GIORNO NELLA LIBERTAโ CHE NASCE DAL SABATO DEL MESSIA
Siamo liberi di mangiare i pani del culto perchรฉ i discepoli di Cristo sono sacerdoti, re e profeti. Alimentati dalla Pasqua che impregna ogni istante della vita con il suo amore, possiamo vivere tutto come una liturgia nella quale ci offriamo con Cristo sugli altari che la storia presenta. Lโamore infatti รจ cuore del Sabato, del riposo, del Cielo. I cristiani vivono giร sulla terra nel Sabato della Pasqua, passando con Cristo dallโegoismo al dono di se stessi. Approdati sulla sponda dove Legge e sacrifici sono compiuti nellโamore, come sacerdoti della Nuova Alleanza diveniamo testimoni del Cielo amando oltre i limiti della carne.

Cristo viene oggi con i suoi discepoli, con la Chiesa, e ci prende per mano per introdurci nel suo Regno; sรฌ, nella nostra comunitร impariamo ad essere con Lui sacerdoti, re, profeti, e per questo liberi di mangiare dei pani di vita preparati per lโofferta rituale. Ciรฒ significa che per un cristiano, per te e per me, non cโรจ piรน separazione tra la vita di tutti i giorni e i momenti riservati al culto. Non ci sono parentesi, ma la nostra vita impregnata del suo amore diviene una liturgia, dove ogni rapporto sgorga da un cuore sanato, capace di amore e misericordia. Lโamore, infatti, รจ la cifra del Sabato, del Riposo, del Cielo.
Chi ama รจ cittadino del Sabato, le nozze sono compiute, รจ passato allโaltra riva, vive sulla sponda dove la Legge e i suoi sacrifici sono compiuti nellโamore dai sacerdoti della Nuova Alleanza, i cristiani che si offrono in cibo per ogni uomo. Quelle spighe strappate dai discepoli di Gesรน, come i pani che hanno mangiato Davide e i suoi compagni, sono il cibo riservato proprio a loro, perchรฉ per loro รจ il sabato della misericordia. Chi, cieco su se stesso, โnon comprende la misericordia, condanna individui senza colpaโ, perchรฉ dove cโรจ Cristo il peccato รจ perdonato e inizia una vita nuova, nella libertร e nellโamore.
I โpani dellโoffertaโ erano profezia del corpo di Cristo, come le spighe strappate in giorno di sabato erano immagine del chicco di grano caduto in terra, nel sepolcro, proprio in giorno di sabato. Allora? Non erano proprio per sfamare chi cerca misericordia? Cristo รจ la novitร , e la Chiesa ne รจ il segno! Egli รจ molto piรน del Tempio, e la comunitร cristiana รจ infinitamente piรน grande di ogni legge. In Lui, Signore del Sabato, ogni cristiano รจ signore della storia, che diviene un unico altare dove offrirsi in una liturgia dโamore.
Tutto ciรฒ che Shabbat celebra รจ compiuto in Cristo, e chi vive in Cristo รจ giร entrato nello Shabbat eterno, pur camminando nella storia. Il mondo non ha bisogno di religioni, ma di uomini che, nella propria vita, annuncino lo Shabbat che tutti attendono, e rivelino il Regno preparato per ogni uomo, nel quale si vive liberi da ogni schiavitรน. Dove non ci si preoccupa perchรฉ โcaso mai viene qualcunoโ, ma si vive intensamente il presente nel quale, lโunico Qualcuno che ogni uomo attende sin dalla nascita, รจ giร arrivato.
Eโ Cristo, รจ il perdono, รจ la Grazia, รจ la libertร ! Eโ la Chiesa suo corpo che cammina nella storia lasciando dietro di sรฉ le tracce del Cielo. In essa si compie ogni legge, perchรฉ chi ama ha la legge impressa nel cuore! Il Padre, infatti, non vuole sacrificio ed olocausto, ma, come al Figlio, anche a noi ha preparato un corpo nel quale compiere la sua volontร . La nostra vita, le ore che ci attendono, gli eventi che ci vengono incontro; i luoghi e i tempi della misericordia nei quali vivere e sfamarsi delle spighe mature fatte pane di vita nel corpo del Signore donato per noi. Misericordia per misericordia, perchรฉ, trasformati in spighe mature, possiamo sfamare questa generazione.