don Antonello Iapicca โ€“ Commento al Vangelo del 14 Ottobre 2019

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LA NOSTRA VITA QUOTIDIANA Eโ€™ IL SEGNO DEL TRIONFO DELLโ€™AMORE DI CRISTO SULLE MENZOGNE DEL DEMONIO

Lunediฬ€ della XXVIII settimana del Tempo Ordinario
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Chi con rettitudine di intenzione desidera conoscere il Signore e convertirsi, non chiede un segno: come la ยซRegina del Sudยป, si mette in cammino per ยซascoltare la Sapienza di Salomoneยป, il figlio di Davide e Betsabea, ovvero il figlio della misericordia. Come i Nรฌniviti, ai quali bastรฒ la predicazione di uno straniero per cambiar vita, lascia il centro della scena โ€“ che รจ lโ€™attitudine del cuore che si nasconde nella richiesta di un segno, il protagonismo dei propri desideri, la soddisfazione degli appetiti dellโ€™uomo vecchio che ha creduto di essere come Dio โ€“ per lasciarlo alla Parola di Dio. Ma noi stentiamo a convertirci, nonostante ยซUno molto piรน di Gionaยป bussi ogni giorno alla nostra vita attraverso gli eventi e le persone che la Chiesa illumina con la sua predicazione.

ยซMeritevoli dโ€™iraยป come questa ยซgenerazione malvagiaยป, per Grazia siamo stati raggiunti dallโ€™amore di Dio e scelti come una primizia per divenire il ยซsegno del Figlio dellโ€™uomoยป per ogni uomo. Che ne abbiamo fatto della nostra primogenitura? Forse lโ€™abbiamo truccata per adattarla ai nostri desideri, e siamo scivolati in unโ€™ipocrisia insopportabile. Forse abbiamo fatto il callo al โ€œsegnoโ€ di Cristo che il Padre ci dona ogni giorno; non ci accorgiamo piรน del suo amore, come un marito che neanche guarda piรน negli occhi sua moglie, tanto sempre uguali sono, quando non si infiammano di rimproveri. come facciamo con la predicazione: superflua, come un rumore di fondo a cui ci siamo abituati, ma che perรฒ non smette di darci fastidio. Il demonio, infatti, sa bene che la fede viene dallโ€™ascolto della stoltezza della predicazione; e che con la fede il suo regno di male giunge al termine: il demonio sa che lโ€™ascolto salva, per questo cerca di impedire proprio la stolta predicazione di โ€œUno morto crocifisso ritornato in vitaโ€.

Come era stolto Giona, testardo, pauroso, uno che umanamente era adatto a tutto meno che a predicare la misericordia di Dio, della quale, invece, si scandalizzava. Eppure gli abitanti di Ninive hanno creduto alla predicazione di questโ€™uomo cosรฌ inadeguato secondo i criteri mondani, e si sono convertiti. Hanno creduto a Giona perchรฉ lo hanno visto peccatore come loro ma raggiunto da una Grazia soprannaturale, che lo ha reso il โ€œsegnoโ€ credibile a cui appoggiarsi per cambiare vita.

Allora รจ proprio la tua debolezza, quei pensieri mondani che ti trascinano in fondo al mare nelle fauci di una balena; รจ proprio dalla tua carne cosรฌ facilmente corruttibile che Dio parte per dare lโ€™unico segno che puรฒ salvare una generazione malvagia. La salvezza cioรจ, inizia proprio dalla malvagitร  che ci fa figli di questa generazione, le cui conseguenze di morte il Figlio di Dio fatto carne ha preso su di sรฉ sino a morirne e scendere in un sepolcro. Ma dal ventre della morte รจ risuscitato, come oggi farร  risorgere te con Lui dalle fauci dei fatti e delle relazioni che, affrontati con i pensieri mondani, si sono trasformati in tombe gravide di morte. Solo chi, come Giona e Gesรน, รจ risuscitato dalla morte della sua generazione puรฒ diventare un segno credibile, capace cioรจ di parlare al cuore e prendersi il centro della vita e parlare al cuore con lโ€™autoritร  della Veritร .

Il profeta รจ in tutto simile a coloro ai quali รจ inviato, come il Figlio di Dio si รจ fatto uguale a noi, eccetto il peccato. Altrimenti non lo ascolterebbero. Per questo basta โ€œascoltareโ€ la predicazione e accogliere la sapienza della Croce che ci ricorda la โ€œcenereโ€ dalla quale siamo stati tratti. Accettare di essere andati per la vita come i niniviti, โ€œsenza distinguere la destra dalla sinistraโ€, senza discernimento e per questo sbattendo sui muri che ci hanno separato dagli altri, mentre li credevamo amore. Convertiamoci e riconosciamo che quella presa di posizione ha ucciso nostra moglie; che quel criterio ha ferito e umiliato nostro figlio; che quel progetto che abbiamo idolatrato ha escluso e allontanato il fratello. Umiliamoci allora, e โ€œvestiamoci di saccoโ€ anche noi come gli abitanti di Ninive; digiuniamo di parole e cibi, umiliamo il corpo con il quale abbiamo ucciso e scandalizzato. Entriamo nella storia accogliendone ogni centimetro, sperando di sperimentare in essa, per pura Grazia, lโ€™amore di Dio.

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E ciรฒ significa โ€œalzarciโ€ dallโ€™alienazione di ogni giorno e, come la Regina del Sud, muoverci dagli โ€œestremi confini della terraโ€ dove siamo scappati ingannati dal demonio, e tornare a Cristo, alla Sapienza della Misericordia. Lasciamo che Gesรน, nella comunitร  cristiana, ci faccia una sola cosa con Lui, perchรฉ questa รจ la nostra primogenitura, sperimentare come primizie il โ€œsegnoโ€ di Giona per diventarlo a nostra volta a favore di questa generazione. Perchรฉ nellโ€™ultimo giorno, chi ha atteso di vedere in noi il โ€œsegnoโ€ della vittoria sulla morte di Cristo, possa giungere in Cielo dicendo a tutti di averlo visto, di averlo incontrato nella nostra predicazione e testimonianza. E cosรฌ potremo entrare insieme a loro, e con loro godere eternamente delle delizie del nostro Sposo.

Commento a  cura di don Antonello Iapicca

Busshozan shi ko 31-1
Takamatsu, Kagawa 761-8078
Japan

A questa generazione non sarร  dato che il segno di Giona.
Dal Vangelo secondo Luca Lc 11, 29-32 In quel tempo, mentre le folle si accalcavano, Gesรน cominciรฒ a dire: ยซQuesta generazione รจ una generazione malvagia; essa cerca un segno, ma non le sarร  dato alcun segno, se non il segno di Giona. Poichรฉ, come Giona fu un segno per quelli di Nรฌnive, cosรฌ anche il Figlio dellโ€™uomo lo sarร  per questa generazione. Nel giorno del giudizio, la regina del Sud si alzerร  contro gli uomini di questa generazione e li condannerร , perchรฉ ella venne dagli estremi confini della terra per ascoltare la sapienza di Salomone. Ed ecco, qui vi รจ uno piรน grande di Salomone. Nel giorno del  giudizio, gli abitanti di Nรฌnive si alzeranno contro questa generazione e la condanneranno, perchรฉ essi alla predicazione di Giona si convertirono. Ed ecco, qui vi รจ uno piรน grande di Gionaยป. Parola del Signore

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