don Andrea Vena โ€“ Commento al Vangelo di domenica 29 Dicembre 2024

Domenica 29 Dicembre 2024 - DOMENICA FRA L'OTTAVA DI NATALE โ€“ SANTA FAMIGLIA DI GESU', MARIA E GIUSEPPE, FESTA - ANNO C
Commento al brano del Vangelo di: Lc 2, 41-52

Data:

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I genitori di Gesรน si recavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe dodici  anni, vi salirono secondo la consuetudine della festa. Ma, trascorsi i giorni, mentre riprendevano la via  del ritorno, il fanciullo Gesรน rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero. Credendo  che egli fosse nella comitiva, fecero una giornata di viaggio e poi si misero a cercarlo tra i parenti e i  conoscenti; non avendolo trovato, tornarono in cerca di lui a Gerusalemme. Dopo tre giorni lo trovarono  nel tempio, seduto in mezzo ai maestri, mentre li ascoltava e li interrogava. E tutti quelli che lโ€™udivano  erano pieni di stupore per la sua intelligenza e le sue risposte. Al vederlo restarono stupiti, e sua madre  gli disse: โ€œFiglio, perchรฉ ci hai fatto questo? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamoโ€. Ed egli rispose  loro: โ€œPerchรฉ mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?โ€. Ma essi non  compresero ciรฒ che aveva detto loro. Scese dunque con loro e venne a Nร zaret e stava loro sottomesso.  Sua madre custodiva tutte queste cose nel suo cuore. E Gesรน cresceva in sapienza, etร  e grazia davanti  a Dio e agli uomini. (Lc 2,41-52) 

don Andrea Vena - Commento al Vangelo di domenica 29 Dicembre 2024

Il dono 

Il primo dato che emerge dai testi biblici di questa Festa, รจ che il figlio รจ dono di Dio. lo si coglie dalla  prima lettura, che narra la nascita del profeta Samuele, e lo si coglie dalla risposta che Gesรน dร  ai suoi  genitori al Tempio. 

Lโ€™incomprensione 

โ€œNon sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?โ€. Nella domanda di Maria, โ€œTuo padre  ed io, angosciati ti cercavamoโ€, Maria pensava al padre Giuseppe, nella risposta, Gesรน si riferisce al  Padre suo, Dio. Maria e Giuseppe โ€œnon compreseroโ€, pur sapendo che quel figlio รจ โ€œdono di Dioโ€. In  fondo, solo la Croce svelerร  in tutta la sua pienezza chi รจ Gesรน, il Figlio di Dio. 

Il cammino di fede di Maria 

Quella risposta non sarร  facile per la Vergine Maria, tanto che lโ€™evangelista puntualizza che โ€œcustodiva tutte queste cose nel suo cuoreโ€. Non le scarta dalla memoria e dal cuore, ma รจ consapevole che  deve aspettare per capire. รˆ il cammino della fede, dove il dubbio non ferma la speranza, ma si apre  allโ€™attesa. 

Giuseppe e Maria, genitori 

Come i genitori dโ€™oggi, anche Giuseppe e Maria incontrarono fatica nel comprendere le parole e le scelte del Figlio Gesรน: da loro i genitori dโ€™oggi possono imparare a prendere coscienza che a monte  di tutto che un figlio che deve crescere ed รจ chiamato certamente a corrispondere alle tante attese  che sono poste in lui โ€“ quelle dei genitori, degli amici, dei colleghiโ€ฆ โ€“ ma cโ€™รจ unโ€™attesa ancora piรน  importante, fondamentale e fondante, quella di Dio, Padre e Creatore. Di fronte a questa attesa, che  si fa โ€œchiamataโ€ nel cuore di ciascuno, lโ€™atteggiamento piรน consono รจ quello della preghiera, del โ€œcustodire nel cuoreโ€ affinchรฉ ogni cosa sia svelata nei tempi e nei modi opportuni. 

Lo Spirito Santo parla alle famiglie di oggi 

Lo Spirito santo continua ancora oggi a guidare โ€œtutte le gentiโ€, โ€œtutte le coppieโ€, โ€œtutti i genitoriโ€. Ma occorre mettersi in ascolto dello Spirito che parla in noi. Se il Figlio di Dio ci viene incontro in un bambino e solo uno sguardo di fede sa coglierlo presente, allora รจ importante ricordarci che le cose quotidiane non sono mai di poco conto; che gli incontri quotidiani non sono mai inutili o pure coincidenze: ci vuole uno sguardo di fede per cogliere dentro e oltre. Perchรฉ tutto รจ โ€œluogoโ€ in cui incontriamo (o rifiutiamo) la presenza di Dio. Tutto รจ segno per chi crede. 

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Vangelo della famiglia 

Vivere il vangelo della famiglia non รจ facile oggi, ancor piรน in questi tempi. Si viene criticati o attaccati  solo perchรฉ si vuol difendere la vita fin dal grembo materno. Eppure nel vangelo noi troviamo la via  per vivere una vita bella a livello personale e famigliare, una via certamente impegnativa, ma affascinante e totalizzante. Una via della quale merita ancora oggi fidarsi e affidarsi, sullโ€™esempio e per intercessione della stessa Santa Famiglia di Nazaret. In ogni famiglia ci sono momenti lieti e tristi, tranquilli e difficili. รˆ la vita. Vivere il โ€œvangelo della famigliaโ€ non esula dal vivere difficoltร  e tensioni, di  incontrare tempi di lieta fortezza e momenti di tristi fragilitร . Famiglie ferite e segnate da fragilitร ,  da fallimenti, da difficoltร โ€ฆpossono risorgere se imparano ad attingere alla fonte del vangelo, possono ritrovare nuove possibilitร  di ripartenza. 

Per gentile concessione di don Andrea Vena. Canale YouTube.

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