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don Andrea Vena – Commento al Vangelo di domenica 16 Marzo 2025

Domenica 16 Marzo 2025 - II DOMENICA DI QUARESIMA - ANNO C
Commento al brano del Vangelo di: Lc 9,28b-36

Mercoledรฌ delle ceneri ci ha ricordato che siamo โ€œpolvere e che polvere torneremoโ€, ossia che siamo creature fragili, sempre bisognose di โ€œconversioneโ€.ย 

Continua dopo il video.

โ€œPolvereโ€, certo, ma creature amate dal Padre che non ci molla, tanto che in Gesรน ci amaโ€ฆ da morire. Ma non solo: Dio, – ricorda san Paolo -โ€œtrasfigura questo misero corpo per conformarlo al suo corpo gloriosoโ€ (Fil 3,2, si tratta della II lettura della Messa odierna). Quindi non dobbiamo rassegnarci, anzi! Anche se questo voltarsi verso Dio, che รจ la conversione, chiede lotta, chiede il coraggio di rinunciare a voltarsi verso le cose del โ€œdiavoloโ€, come ci รจ stato ricordato nella I domenica di Quaresima.

Potremmo dire che il cammino della vita โ€“ riprodotto โ€œin scalaโ€, in miniatura, nei 40 giorni della Quaresima โ€“ รจ una continua lotta-tentazione per scegliere tra la proposta di Dio e la proposta alternativa del diavolo, sempre pronto a illudere e deludere! Il coraggio, la forza sono possibili solo se cโ€™รจ una โ€œragione grande, forte, bellaโ€ per la quale merita lottare e restare fedeli a Dio. Questa proposta รจ Gesรน stesso che ha giร  vinto il peccato e la morte e ci ha aperto le porte del Cielo, dove ora ci attende. Di questa Gloria, Gesรน ha anticipato la bellezza ai suoi discepoli โ€“ e oggi a noi โ€“ nellโ€™esperienza della Trasfigurazione. Questa Meta, questo orizzonte รจ, o almeno dovrebbe essere, la ragione ultima delle nostre scelte.

Impariamo da Abramo, nostro padre nella fede, che la liturgia ci indica come testimone (I lettura): egli โ€œCredette, e Dio glielo accreditรฒ come giustiziaโ€ (Gn 15,6). Grazie alla fede di Abramo, al suo โ€œsiโ€, Dio ha potuto operare cose grandi. Abramo dimostrรฒ che Dio era per lui โ€œluce e salvezzaโ€, testo che la liturgia ha scelto come salmo di risposta: โ€œIl Signore รจ mia luce e mia salvezza, di chi avrรฒ timore? A noi dunque guardare coloro โ€œche si comportano secondo lโ€™esempioโ€ che san Paolo stesso ci dร  โ€“ ricorda la II lettura โ€“ perchรฉ saranno questi amici di Dio ad aiutarci a raggiungere โ€œla nostra cittadinanza che รจ nei cieli… da dove aspettiamo come Salvatore Gesรนโ€.

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Dopo questa premessa e inquadratura, accostiamoci al testo del vangelo odierno. โ€œGesรน prese con sรฉ Pietro, Giovanni e Giacomo รจ salรฌ sul monte a pregare. Lโ€™evangelista Luca incastona il testo della trasfigurazione di Gesรน tra due annunci di Passione: 9,22 e 9,43-45. Gesรน sta svelando ai suoi discepoli che si sta dirigendo a Gerusalemme, dove lo attende la morte. Con lโ€™evento della Trasfigurazione, desidera quasi rassicurare i discepoli, suggerendo loro di non lasciarsi intimorire quando sarร  โ€œtanto sfigurato per esser dโ€™uomo il suo aspetto e diversa la sua forma da quella dei figli dellโ€™uomoโ€ (Isaia, 52,14). Importante รจ restare aggrappati a questo volto luminoso, e in Lui fondare ogni speranza, fa capire Gesรน.

Il primo tassello che ci aiuta a comprendere il testo รจ il contesto allโ€™interno del quale si situa lโ€™episodio della trasfigurazione, cioรจ quello della preghiera: โ€œSalรฌ sul monte a pregareโ€.ย 

Qui il Padre ascolta il Figlio, il Figlio ascolta Elia e Mosรจ, i discepoli ascoltano il Padre che invita ad โ€œascoltareโ€ il Figlio in cammino verso Gerusalemme. Gesรน cโ€™insegna che si va verso Gerusalemme, verso la Meta della vita, imparando ad โ€œascoltare Dioโ€ e ad โ€œascoltarsiโ€. Gesรน entra nella โ€œpreghieraโ€ che รจ uno stare a tu per tu col Padre del cielo; รจ lโ€™esperienza che Egli vive ogni qual volta deve dire il suo โ€œamenโ€ alla volontร  del Padre.

In questo modo la preghiera diventa un lasciarsi plasmare e trasformare dallโ€™Amato, da Dio. In fondo non sono le situazioni che cambiano, ma il nostro cuore โ€“ colmo dellโ€™amore di Dio โ€“ ci aiuta a guardare agli eventi della vita in modo nuovo, con lo sguardo dello spirito delle beatitudini. La preghiera, rendendoci piรน docili alla volontร  del Padre, purifica i desideri, illumina i pensieri, accompagna le azioni permettendoci di voltare le spalle allโ€™allettante proposta del diavolo!

โ€œMentre pregava, il suo volto cambiรฒ dโ€™aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgoranteโ€. Gesรน appare โ€œaltroโ€, le sue vesti raggianti luce, scintillanti. I discepoli contemplano il cambiamento del suo aspetto, la sua forma โ€œaltraโ€, la sua โ€œtrasfigurazioneโ€, anche se i loro occhi non comprendevano. Lโ€™uomo Gesรน, che i tre discepoli avevano accettato di seguire dopo aver lasciato le barche, ha unโ€™identitร  โ€œaltraโ€ da quanto pensavano; ha unโ€™identitร  non ancora rivelata a tutti, e che solo ora โ€“ a loro tre โ€“ Gesรน rivela per un istante, comunque in modo sufficiente a trasformare la loro fede in Lui. In quellโ€™Avvenimento della Trasfigurazione Gesรน suggerisce anche a noi qualcosa: ci dice che anche noi non siamo semplicemente quello che mostriamo, quanto appariamo a noi stessi o agli altri. Siamo โ€œaltroโ€. E Lui รจ venuto per aiutarci a โ€œscovare questo altroโ€ che cโ€™รจ in ciascuno di noi.

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Volendo usare unโ€™immagine, noi siamo il blocco di marmo nel quale lโ€™artista giร  vede lโ€™opera finita. Cosรฌ Dio giร  vede in noi, creature fragili e spesso ripiegate su se stesse, il capolavoro che diventeremo perchรฉ lo siamo giร  dentro di noi. Potremmo dire che Dio ha un sogno su ciascuno di noi, e questo sogno chiede di essere abbracciato prima che essere capito: ci sarร  sempre una zona dโ€™ombra nella nostra comprensione, ma questo non deve ostacolare lโ€™abbracciare il mistero della vita cosรฌ come Dio lo ha pensato per noi. Dico di piรน: non solo Dio ha un sogno su di noi, ma noi stessi siamo il sogno di Dio. Un sogno che va abbracciato e cammin facendo sarร  compreso: questa รจ garanzia di felicitร . Di vita trasfigurata.

Lโ€™esperienza della trasfigurazione, ci ricorda che il cammino della quaresima โ€“ e quindi della vita – รจ tutto proteso verso questa luce, questa Meta: una spinta di incoraggiamento a non arrenderci perchรฉ il Signore Gesรน รจ il solo che โ€“ trasfigurato โ€“ puรฒ trasfigurare ogni nostra esperienza di vita, anche la nube delle tenebre. In Lui e con Lui tutto viene trasfigurato, tutto acquista una luce nuova: luce di speranza e di fiducia, luce di pace e di gioia come tanti santi ci hanno testimoniato anche nei momenti piรน atroci.

Per gentile concessione di don Andrea Vena. Canale YouTube.