Le parole sono importanti: Gesù ha perso la vita o l’ha donata? La Croce è una sconfitta o una vittoria? Il dolore è sempre una tragedia o può essere un’occasione? Il Venerdì Santo ci insegna a ridare il giusto nome alle cose. Ed è sorprendente come basti solo una parola a fare la differenza!
“Dopo aver preso l’aceto, Gesù disse: «È compiuto!». E, chinato il capo, consegnò lo spirito” (Gv 19, 30)