Domenica di Pasqua – La Domenica della felicit

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Audio + VideoQuesta è una
rielaborazione sulle letture della Messa di: DOMENICA 23 MARZO 2008
 a cura
di Antonio Di Lieto
Il titolo della Messa, che unifica
tutte le letture, secondo me è: La Domenica della felicità!

 

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MESSA DELLA NOTTE DI PASQUA

 

PRIMA LETTURA (Genesi 1,1.26-31)
All’inizio dei
tempi Dio creò tutto l’universo: e fece l’uomo e la donna, simili a Lui. Poi
benedicendoli disse loro: "Tutto quello che ho creato è bellissimo. Lo affido a
voi: e vi auguro tanta FELICITA’!".

 

SALMO RESPONSORIALE (Salmo
103,1-6.10-14.24.35)

Ti benedico mio Signore, perchè sei
grande. Tu hai creato tutta la terra: l’immensità delle montagne e la profondità
degli oceani. Tu fai correre gli animali e volare gli uccelli, cadere la pioggia
e crescere l’erba. Mio Dio, quanto sono grandi le Tue opere. Ti benedico, perchè
hai fatto tutto per la nostra FELICITA’ !

 

SECONDA LETTURA (Genesi 22,1-18)
Ai tempi di
Abramo, alcuni re uccidevano il loro primogenito per offrirlo ai loro dèi.
Abramo pensò che anche il Signore da lui volesse questo: allora prese il suo
unico figlio, Isacco, e lo portò sul monte Mòria per sacrificarlo. Dio intanto
lo lasciava fare, per vedere se veramente era disposto a tanto. Ma quando Abramo
alzò il coltello, un angelo esclamò: "Fermati! Ora il Signore sa quanto lo ami:
e Lui certo non gode nel veder soffrire gli uomini. Quindi, non fare del male al
ragazzo!". Abramo abbracciò il bambino, FELICE. Poi vide un ariete: e lo
sacrificò al Signore. E Dio lo benedisse: promettendogli un futuro di grande
FELICITA’!

 

SALMO RESPONSORIALE (Salmo
15,5.8-11)

Proteggimi, Mio Signore: metto la mia vita nelle
tue mani. Se Tu cammini al mio fianco infatti, non posso vacillare. Il mio cuore
è pieno di FELICITA’: anche se dovessi morire e finire nella fossa, so che tu mi
tirerai fuori. Mi farai sentire la dolcezza della Tua presenza: la Tua FELICITA’
senza fine !

 

TERZA LETTURA (Esodo 14,15-15,1)
Mentre gli
ebrei scappavano, inseguiti dal terribile esercito egiziano, giunsero al mare:
ma non avevano navi. Allora Mosè, disperato, chiese aiuto al Signore. E Dio gli
rispose: "Vai avanti! Stendi la mano verso il mare: e lui vi farà passare!".
Mosè stese la mano: e un forte vento fece venire la bassa marea. Il mare si aprì
in due e gli ebrei vi passarono dentro: a piedi! Anche l’esercito egiziano si
gettò in quel passaggio. Ma Mosè stese la mano di nuovo, e ritornò l’alta marea:
e tutti i soldati, assatanati di sangue, furono inghiottiti dalle onde. Gli
ebrei capirono che finalmente era arrivata la loro Pasqua: la loro liberazione.
E cominciarono a saltare e cantare dalla FELICITA’!

 

SALMO RESPONSORIALE (Es 15,1-7.17-18)
Per
ringraziare il Signore che li aveva liberati, Mosè e gli ebrei cantarono FELICI:
"Lodate il Signore, perchè ci ha fatto trionfare. Cantiamo a Dio: perché Lui ci
ha salvati. Ha fatto inabissare quelli che volevano eliminarci: sono sprofondati
giù come pietre, quelli che volevano ucciderci!

 

QUARTA LETTURA (Isaia 54,5-14)
Dice il profeta
Isaia: "Dio è come un innamorato tradito: tornate a Lui e vi perdonerà. Vi
accoglierà a braccia aperte: ed il vostro cuore tornerà a riempirsi di
FELICITA’!".

 

QUINTA LETTURA (Isaia 55,1-11)
Dice il profeta
Isaia: "Voi tutti che siete assetati ed affamati, venite a saziarvi
gratuitamente alla tavola del Signore: perchè solo Dio può darvi la vera
FELICITA’! Venite tutti, popoli vicini e lontani. Tornate a Lui e sarete
perdonati, perchè il signore è molto diverso da noi: la Sua bontà non finisce
mai. Come la pioggia scende dal cielo e fa crescere le piante, le parole di Dio
scendono sulla terra: e fanno crescere la FELICITA’!".

 

SESTA LETTURA (Bàruc 3,9-15.32-4,4)
Dice il
profeta Bàruc: "Voi avete dimenticato il Signore: questa è l’unica causa dei
vostri problemi. Tornate ad amare Colui che ha creato il cielo e la terra, e
sarete raggianti come le stelle: brillerete di FELICITA’!”. 

 

SETTIMA LETTURA (Ezechièle 36,16-28)
Dice il
profeta Ezechièle: "Voi avete abbandonato il Signore, ma Lui non ha abbandonato
voi. Presto Lui vi radunerà: e vi purificherà da tutte le vostre sporcizie. Il
vostro cuore è duro come la pietra, ma Dio vi darà un cuore nuovo: capace di
amare. Così diventerete Suoi per sempre: e riacquisterete la
FELICITA’!".

 

EPISTOLA (dalla lettera di Paolo ai Romani
6,3-11)

Carissimi fratelli, anche noi come Cristo siamo morti
e risorti. Sono morti i nostri peccati, il nostro passato, le nostre sofferenze.
E’ risorta la nostra bontà, la nostra speranza: la nostra
FELICITA’!

 

SALMO RESPONSORIALE (Salmo
117,1-2.16-17.22-23)

Gridate FELICI il vostro “alleluia”.
Ringraziate sempre il Signore, perché è buono: il Suo amore è infinito. Dio è
intervenuto con la sua mano potente: ha fatto prodezze per noi. Mi ha liberato
dalla morte. Per questo resterò in vita: per annunziare i Suoi prodigi. La
pietruzza scartata dai muratori, Dio l’ha fatta diventare una colonna: ecco di
quali meraviglie è capace il Signore!

 

VANGELO (Matteo 28,1-10)

 

Era
DOMENICA mattina, all’alba. Maria Maddalena ed un’altra Maria (la madre di
Giacomo) si stavano recando TRISTI alla tomba di Gesù, quando sentirono come una
grande scossa di terremoto. Era successo che un angelo di Dio aveva spostato la
pietra del sepolcro e vi si era seduto sopra: il suo vestito era bianco come la
neve ed il suo aspetto luminoso come quello di un fulmine. Le guardie che
custodivano il sepolcro infatti, vedendolo erano svenute per lo
spavento.

 

L’angelo allora disse alle due donne: “No, voi non dovete avere
paura! So che cercate Gesù: ma Lui è risorto. Venite a vedere il sepolcro: non è
più qui. Ora andate subito dai suoi discepoli e dite loro: «Gesù è vivo: e vi
sta aspettando in Galilèa. Andate là: e lo vedrete». Ecco: io ho detto quello
che dovevo dirvi!”. Le donne corsero subito a dare la bellanotizia ai discepoli:
spaventate, ma piene di FELICITA’!

 

Ad un
tratto Gesù andò verso di loro e disse: “Salve!”. Quelle si avvicinarono
tremando: lo riconobbero, e si gettarono ai suoi piedi adorandolo. Ma Gesù disse
loro: “Non abbiate paura! Andate a dire ai miei discepoli che io sono vivo, e
che li aspetto in Galilèa. Ci incontreremo là!”. E quelle andarono a riferire il
messaggio: stracolme di FELICITA’ !

 

 

MESSA DEL GIORNO DI PASQUA 

 

PRIMA LETTURA (dagli Atti degli Apostoli
10,34a.37-43)

In quei giorni Pietro prese la parola e disse:
"Voi sapete che Gesù di Nàzaret ha vissuto facendo sempre e solo del bene:
guarendo in Galilèa ed in Giudèa moltissimi malati. Noi lo abbiamo visto: e
possiamo testimoniarlo. Eppure lo hanno barbaramente ucciso: inchiodandolo ad
una croce. Dopo tre giorni però, Dio lo ha fatto risorgere. E dopo la Sua morte
è riapparso a dei testimoni da Lui scelti: a noi, che abbiamo bevuto e mangiato
di nuovo con lui, dopo la sua resurrezione. E Lui ci ha ordinato di annunziarvi
che Dio lo ha costituito giudice: dei vivi e dei morti. Tutti i profeti infatti
hanno annunziato la Sua venuta, e chiunque crede in Lui riceverà il perdono dei
peccati: e la FELICITA’ eterna!”.

 

SALMO RESPONSORIALE (Salmo
117,1-2.16-17.22-23)

Questo è un giorno di FELICITA’ che ci ha
dato il Signore: rallegriamoci ed esultiamo! Ringraziate sempre il Signore,
perché è buono: il Suo amore è infinito. Dio è intervenuto con la sua mano
potente: ha fatto prodezze per noi. Mi ha liberato dalla morte. Per questo
resterò in vita: per annunziare i Suoi prodigi. La pietruzza scartata dai
muratori, Dio l’ha fatta diventare una colonna: ecco di quali meraviglie è
capace il Signore!

 

SECONDA LETTURA (dalla lettera di Paolo ai cristiani di Colòsse
3,1-4)

Carissimi fratelli, Cristo è risorto: anche voi allora
sentitevi risorti con Lui: cercate i beni di lassù, dove Lui ora si trova.
Tenete il vostro sguardo fisso alle cose del cielo: senza lasciarvi assillare
troppo delle preoccupazioni terrene. Voi infatti siete un po’ come morti per
questa terra: perché la vostra vita è già protesa verso Cristo, verso il cielo.
E quando andrete da Lui, che è la vostra vita, brillerete della Sua gloria in
eterno: vivrete per sempre pieni di FELICITA’ !   

 

VANGELO (Giovanni 20,1-9)

 

DOMENICA mattina, quando era ancora buio, Maria Maddalena si stava
recando alla tomba di Cristo, quando notò che la pietra che chiudeva il sepolcro
era stata spostata. Allora corse da Pietro e Giovanni e disse loro: "Hanno
rubato il corpo di Gesù!". E i due si misero a correre subito verso il
sepolcro.

 

Giovanni arrivò per primo, ma senza Pietro non volle entrare. Vide
solo la pietra spostata: e da fuori le bende che avevano avvolto il cadavere di
Gesù, a terra. Subito dopo arrivò Pietro, che si fece coraggio: ed entrò per
primo. Vide le bende a terra. Ed il sudario che aveva avvolto la testa
sanguinante di Gesù, in un canto: ben ripiegato!

 

Anche
Giovanni entrò, vide le stesse cose: e credette. Prima di allora non avevano
fatto caso a quello che dicevano le Scritture: che il Messia doveva risorgere
dalla morte. Ma ora capirono: e tornarono a casa, stracolmi di stupore e
FELICITA’! 

Devo precisare che, anche se la lettura di queste
bellenotizie aiuta a comprendere la prima parte della Messa (Liturgia della
Parola), non potrà mai sostituire la seconda parte (Liturgia eucaristica), in
cui ci viene data  la possibilità si "abbracciare" veramente il
Corpo di Cristo.
Sul sito http://www.bellanotizia.it puoi
scaricare tante altre "bellenotizie", anche in forma di registrazione-audio e
presentazione-video, oltre a diversi miei articoli,
scritti, corrispondenze-mail ed ipotesi innovative.
Se vuoi venire a dare un’occhiata al nostro "sabato di
bellanotizia" diviso in tre momenti (che si svolge a Catanzaro) troverai alcune
informazioni su: http://www.bellanotizia.it/iniziativeacatanzaro.htm