Lettrice: Giuseppina Turra
Location: Adro (BS)
Commento di: p. Franco Mosconi, monaco camaldolese
Tutta la celebrazione nella Liturgia del giorno CEI
{moseasymedia media=http://www.centroaudiovisivi.it/video/lbn080330/080330_vangelo.flv}
Oppure apri il video in una
{mgmediabot2}path=http://www.centroaudiovisivi.it/video/lbn080330/080330_vangelo.flv|popup= popup|width=300|height=300{/mgmediabot2}
Vangelo Gv 20,19-31
Otto giorni dopo venne Gesù.
Dal Vangelo secondo Giovanni
La
sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le
porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei,
venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: «Pace a voi!». Detto questo,
mostrò loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il
Signore.
Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre
ha mandato me, anche io mando voi». Detto questo, soffiò e disse loro:
«Ricevete lo Spirito Santo.
A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati».
Tommaso, uno dei Dodici, chiamato Dìdimo, non era con loro quando venne
Gesù. Gli dicevano gli altri discepoli: «Abbiamo visto il Signore!». Ma
egli disse loro: «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non
metto il mio dito nel segno dei chiodi e non metto la mia mano nel suo
fianco, io non credo».
Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo in casa e c’era con loro
anche Tommaso. Venne Gesù, a porte chiuse, stette in mezzo e disse:
«Pace a voi!». Poi disse a Tommaso: «Metti qui il tuo dito e guarda le
mie mani; tendi la tua mano e mettila nel mio fianco; e non essere
incredulo, ma credente!». Gli rispose Tommaso: «Mio Signore e mio
Dio!». Gesù gli disse: «Perché mi hai veduto, tu hai creduto; beati
quelli che non hanno visto e hanno creduto!».
Gesù, in presenza dei suoi discepoli, fece molti altri segni che non
sono stati scritti in questo libro. Ma questi sono stati scritti perché
crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio, e perché, credendo,
abbiate la vita nel suo nome.
Tutta la celebrazione
nella Liturgia del giorno CEI