Questa è una
rielaborazione audio/video sulle letture della Messa di: DOMENICA 20 luglio 2008 – XVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO a cura
di Antonio Di Lieto. Il titolo della Messa, che unifica
tutte le letture, secondo me è: Amore e Pazienza!
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PRIMA LETTURA (dal libro della Sapienza 12,13.16-19)
Mio Dio, tu ti prendi cura con AMORE di tutto l’universo. Nessuno può dirti che sei ingiusto, perché Tu sei il principio di ogni giustizia: sei la forza che fa vivere ogni cosa. E pur essendo il padrone di tutti, sei PAZIENTE con tutti. Mostri la tua forza infatti, solo a coloro che non riconoscono il tuo potere: per punire la loro insolenza. Quelli che ti AMANO invece, tu li giudichi con mitezza. Tu sei il principio di ogni forza: eppure tratti i tuoi fedeli con PAZIENZA. Con questo modo di agire, ci hai insegnato che bisogna AMARE gli esseri umani. Proprio come fai tu che dimentichi il nostro peccato, e perdoni chi è veramente pentito: con AMORE E PAZIENZA !
SALMO RESPONSORIALE (Salmo 85,3.6.9-10.15-16)
Mio Dio, tu sei buono e PAZIENTE: sempre disposto a perdonare chi si rivolge a Te. Rispondi alla mia preghiera, Signore: ascolta le mie suppliche. Tutte le persone che hai creato, un giorno verranno ad inginocchiarsi davanti a Te: per ringraziarti. Perché solo tu sei il vero Dio: grande e meraviglioso. Tu sei misericordioso e buono: poco propenso alla rabbia, ricco d’AMORE. Vòlgiti a me e perdonami: nella Tua infinita PAZIENZA !
SECONDA LETTURA (dalla lettera di Paolo ai cristiani di Roma 8,26-27)
Carissimi fratelli, non SPAZIENTITEVI: perchè lo Spirito Santo viene sempre in aiuto della nostra debolezza. Noi infatti non sappiamo nemmeno cosa sia giusto chiedere a Dio, ma lo Spirito Santo – coi Suoi gemiti inesprimibili – intercede per noi: chiedendo al Padre le cose di cui veramente abbiamo bisogno. Scrutate i vostri cuori quindi, e lì vi troverete i desideri che lo Spirito di Dio vi ha messo dentro. Lo stesso Spirito che intercede per noi, e ci rivela quali sono i disegni del Padre: riempiendoci con il Suo AMORE !
VANGELO (Mattèo 13,24-43)
Un giorno Gesù raccontò alla folla questa parabola: “Dio è come un contadino che ha seminato sulla terra grano buono, ma di notte è venuto il Suo nemico, il diavolo, seminandovi anche la zizzània: l’erba cattiva. Quando i primi germogli cominciarono a crescere, assieme al grano quindi spuntò anche l’erba cattiva. Così i servitori corsero subito dal padrone dicendo: “Mio Signore, i semi che hai seminato non erano buoni: contenevano anche zizzania!”. Ma il Signore rispose: “No, non sono stato io a seminare quella: è stato il Nemico!”.
Gli dissero quindi i servitori: “Andiamo a sradicarla subito allora, l’erba cattiva!”. Ma il padrone rispose: “No, i germogli sono ancora piccoli: e per sradicare quelli cattivi, potreste urtare e far cadere i buoni. Per cui abbiate PAZIENZA: per ora lasciate che il grano e la zizzania crescano insieme. Poi quando saranno cresciuti entrambi, al momento del raccolto dirò ai mietitori: «Raccogliete prima la zizzania e bruciatela nel fuoco: poi raccogliete il grano e riponetelo nel mio granaio!».
Prima di spiegare meglio questa parabola, Gesù raccontò quest’altra: “Il granello della senape è il più piccolo dei semi, ma fa germogliare l’albero più grande dell’orto: tanto che gli uccelli scelgono i suoi rami per fare il nido. Bene, anche il mio messaggio è come un piccolissimo seme: ma che può farvi raccogliere frutti grandissimi! Se solo lo lasciate germogliare, con AMORE E PAZIENZA”.
Poi fece ancora quest’altro esempio: “La mia parola è come quel pò di lievito che la massaia usa per fermentare tanta farina: può far fermentare tutta la vostra vita! Quindi lasciatela lievitare in voi, con AMORE E PAZIENZA”. Gesù si spiegava utilizzando sempre queste parabole, affinchè si realizzasse questo passo della bibbia: “Dio ci rivelerà le cose nascoste: e lo farà in parabole!”.
Poi Gesù salutò la folla: e tornò a casa. E giunti lì, i suoi discepoli gli chiesero: “Maestro, spiegaci la parabola del grano e della zizzania!”. Rispose allora Gesù: “Il campo è il mondo: e Dio è il padrone che vi ha seminato grano buono. Il grano buono sono i veri figli di Dio, la zizzania invece sono gli uomini cattivi: seminati nel mondo dal diavolo. Voi vorreste sradicare subito l’erba cattiva dal mondo: invece dovete avere PAZIENZA. Lasciate che i buoni ed i cattivi crescano insieme: perché correte il rischio – per sradicare l’erba cattiva – di colpire quella buona.
Per questo AMATE e rispettate tutti. Non giudicate voi le persone: ma aspettate con PAZIENZA il momento della mietitura, in cui saranno giudicate dal Signore in modo perfetto. Il giorno della fine del mondo infatti, Dio ordinerà ai Suoi angeli di raccogliere gli uomini malvagi e bruciarli nel fuoco eterno: come fanno i mietitori con le erbacce cattive. Poi dirà loro di raccogliere il grano buono, gli uomini giusti, e di portarli nel granaio di Dio: la casa del loro Padre. Dove vivranno in eterno: splendidi e raggianti come il sole. Perché hanno saputo vivere, con AMORE E PAZIENZA!”.
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