Giovanni riceve la visita degli inviati del Sinedrio che si interrogano su chi sia questo strano personaggio. Giovanni, alle loro domande, risponde in modo chiaro: lui non è il Cristo! Lui è “la voce”, lui è il testimone della “luce” che è il Cristo.
Anche oggi il Signore ha bisogno di persone come Giovanni. Pensiamo ai tanti missionari, che in ogni parte del mondo, hanno deciso di servire il Signore donando la propria vita per far conoscere Gesù.
Pensiamo anche ai nostri genitori, ai catechisti, ai sacerdoti che sono per noi guida e insegnamento. Ma Dio chiede anche a ognuno di noi di prendere esempio da Giovanni: dare testimonianza ed essere luce per gli altri, pregare, portare l’amore di Gesù a tutti quelli che incontriamo nella vita di tutti i giorni …. affinché anche altri possano conoscerlo e amarlo. Che la luce di Cristo ci illumini!
INTERROGHIAMOCI
Quale è la mia testimonianza di cristiano? Riesco ad essere “voce” che annuncia la Parola?
PREGHIAMO
G. Perché la nostra famiglia possa vivere in pienezza la venuta di Gesù, preghiamo
T. PADRE NOSTRO…
G. Signore, aiutaci a conservare nel cuore, come Giuseppe e Maria, ogni tua parola. Benedici la nostra famiglia e custodiscila nel tuo amore. T. AMEN
L’IMPEGNO PER LA SETTIMANA
Questa settimana mi impegno a testimoniare il mio esser cristiano con la mia vita e instaurando un buon rapporto con tutte le persone che incontro.
Testo tratto dal Sussidio di Avvento e Natale 2020 della Diocesi di Firenze.