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Diario di Avvento – Commento al Vangelo del 12 Dicembre 2024 di Paolo Curtaz

Commento al brano del Vangelo di: Mt 11,11-15

รˆ uno dei grandi misteri irrisolti dellโ€™iniquitร  umana: le persone sincere, donate, disponibili, determinate ma giuste sono travolte dalla violenza rabbiosa e feroce di chi non accetta critiche, di chi si sente giudicato. E sรฌ, da sempre il Regno subisce violenza, da sempre i cristiani periodicamente subiscono il martirio, come Giovanni Battista.

รˆ la lotta fra luce e tenebra, fra Dio e lโ€™avversario, fra bene e male che ci coinvolge. Oggi, almeno in Occidente, non subiamo persecuzione, ma la violenza cieca sta crescendo intorno a noi, nella societร , e corriamo il rischio di esserne affascinati e contagiati.

In un mondo di squali, praticare la logica evangelica rischia di essere una scelta ingenua e stupida. Eppure siamo invitati a credere nel folle paradosso che Gesรน, il perdente, lo sconfitto, ha vissuto: un cuore mite (non zuccheroso e melenso), che ama, che paga per le proprie scelte di amore, รจ un cuore vittorioso agli occhi di Dio.

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E questo mi basta per scegliere la strada dellโ€™amore e del dono.

FONTE: Diario di Avvento (Alumera)

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