Miei cari fratelli e sorelle, quali sono i nostri criteri di giudizio e il nostro modo di valutare le cose? Proviamo a fare bene due “conti”, così da comprendere per cosa valga veramente la pena vivere. Vedete, penso che troppo spesso la nostra attenzione sia posta solo ed esclusivamente al possesso delle cose materiali e al dominio sugli altri. Quindi, è inevitabile che questo desiderio finisca per avvolgere e soffocare la nostra vita.
Il raggiungimento dello scopo in realtà non fa altro che renderci infelici. Carissimi allora proviamo ad animare i nostri propositi con una prospettiva di fede, senza mai fondare il buon esito basandoci solo ed esclusivamente sulla “fiducia in sé stessi”.
Il vero calcolo che dobbiamo fare non è tanto sui “mezzi” o le “risorse” che disponiamo per operare i nostri intenti, ma quanto la nostra propensione a privarcene per “seguire” e scoprire che il fine e l’origine di ogni gioia e trova completezza solo nella presenza del Signore nella nostra vita, nelle nostre “priorità” e nei nostri “progetti”.
Quindi fratelli carissimi, oggi accogliamo il Vangelo -la buona notizia- come presenza viva del Risorto nel nostro quotidiano, questo sarà l’unico mezzo in grado di colmare la nostra inquietudine e riempire il nostro cuore di infinito amore!
Buona giornata nel Signore!
Fonte: il sito Vivere da Risorti