GIOVANE e RICCO ma NON FELICE: ATTACCAMENTO nelle RELAZIONI
Dario Reda, propone il commento del brano del Vangelo di domenica 13 ottobre 2024, per ragazzi delle scuole superiori.
Trascrizione del video, non rivista, corretta tramite IA.
La stai cercando anche tu: la felicitร . E il Vangelo di oggi non solo parla di questo, ma ci dร anche la ricetta per essere felici. Vieni che ti racconto.
Ciao ragazzi, il brano di oggi racchiude tutto ciรฒ che la Bibbia, il Vangelo, Gesรน, tutte le tradizioni religiose e le filosofie cercano di spiegare. Ma prima di iniziare, lascia che ti chieda ancora: se tu che guardi questo video non sei iscritto al canale YouTube โIl Commentarioโ, ti chiedo questo favore: sotto il video cโรจ un pulsante con su scritto โiscrivitiโ, se lo clicchi mi fai un gran piacere.
Grazie, ma andiamo avanti, perchรฉ questo brano ha senso se ci entri con tutto te stesso. Si parla di felicitร e tu che lo conosci a memoria, sicuramente meglio di me, dirai: โMa non รจ mai utilizzata questa parola!โ Perchรฉ il protagonista, insieme a Gesรน, il giovane ricco โ come รจ conosciuto nel brano del Vangelo di Marco โ usa unโaltra parola: vita eterna. E, sicuramente, se utilizzo questa parola con un mio alunno di diciassette o diciotto anni, mi dirร : โProf, questa roba รจ per voi cattolici cristiani, che me ne frega a me!โ Sai che parla di felicitร ? Vita eterna e felicitร sono sinonimi?
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Ecco allora che forse prende un senso piรน universale, non solo per noi della Chiesa, noi in cammino spirituale, noi cristiani, noi che seguiamo Gesรนโฆ no, no, no, no! Il brano di oggi parla per tutti, a tutti! Tutte le filosofie, tutte le tradizioni religiose, anche noi cristiani. Fatti questa domanda: ok, che bello, Gesรน. Gesรน รจ Cristo, Gesรน Cristo รจ figlio di Dio, รจ morto per noi per la remissione dei nostri peccati.
Ok, tutte bellissime cose! Ma chi se ne frega se tutte queste cose non mi fanno toccare la vera felicitร . Che ne pensi? ร cosรฌ, e il brano di oggi parla proprio di questo: la ricetta non รจ una di quelle che dice โSรฌ, la felicitร sarebbe piรน o meno come tanti hanno fattoโ. Dice proprio come essere felici.
E chi fa questa domanda potrebbe essere un mio alunno oggi? Perchรฉ rappresenta lโemblema di quello che, nel 2024, pensiamo attraverso il nostro ego possa renderci felici. Non รจ uno โsfigatelloโ un poโ bruttino, che non ha mai avuto una ragazza, che รจ un poโ messo da parte, che non ha amici, che viene rifiutato anche dalla famiglia, che ha perso tutto e dice: โVorrei essere felice, magari lo capiscoโ. Chi chiede come si fa a essere felici รจ un giovane ricco! Dimmi se non รจ attuale.
Giovane: cavolo, quanti anziani incontro ancora oggi che dicono: โQuando ero giovaneโฆโ. Sรฌ, siamo sicuri. E ricco: quanti alunni mi dicono: โProf, quando avrรฒ un sacco di soldi, sarรฒ felice!โ. E invece il brano di oggi sgretola queste due false credenze: lโessere giovane non mi rende felice, lโessere ricco non mi rende felice. Parlo di felicitร con la F maiuscola, perchรฉ รจ quella a cui stai anelando anche tu. Se รจ felicitร con la f minuscola, lascia perdere e chiudi pure il video. Il giovane ricco non รจ felice. ร giovane, รจ ricco, ma non รจ felice.
E va da Gesรน: โGesรน, maestro, come faccio a essere felice?โ. Il suo grido รจ il mio e il tuo oggi! Ho una casa, ho un lavoro fisso, ho anche la ragazza, sono sposato con dei figli, tutto sommato nella vita sono realizzato, ma non sono felice. E in piรน il giovane ricco รจ anche un bravo cristiano, il ragazzo perfetto. Perchรฉ Gesรน, sapendo, fa la domanda al giovane ricco non per sapere, ma per far emergere dal giovane ricco, da questo ragazzo, le risposte che porta dentro. Come faccio a essere felice?
โTu conosci i comandamenti: non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso, non frodare, onora tuo padre e tua madreโ. E il giovane ricco, bravissimo cristiano, risponde: โMaestro, tutte queste cose le osservo fin dalla mia giovinezzaโ. Ma โ aggiungo io โ non sono felice. Giovane, ricco e perfettamente cristiano. Con la checklist, lโelenco delle regole da rispettare, tutte rispettate. Essere giovani?
Ripetilo insieme a me: essere giovani non mi rende felice, essere ricchi non mi rende felice, rispettare delle regole non mi rende felice. E questo รจ ancor piรน difficile da accettare delle prime due, perchรฉ se hai intrapreso almeno da un poโ un cammino spirituale, sai giร che la giovinezza e la ricchezza non ci rendono felici, ma almeno rispettare le regole sรฌ. Mamma mia, mamma mia! Gesรน, davanti a questa richiesta di felicitร di un giovane ricco rispettoso delle regole, cristiano perfetto, prima di dire qualsiasi parola fissรฒ lo sguardo su di lui, lo amรฒ e gli disse: โLo amรฒ!โ. Non รจ che lโevangelista Marco โ beh, Pietro dietro a lui, ma non importa โ disse queste cose amandolo. Lo amรฒ e disse: cโรจ proprio un momento in cui lo ama, lo ama, lo ama! Primo segreto per essere felici: riscoprirsi amati, sapersi amati.
Ma andiamo avanti. โUna cosa sola ti manca: vaโ, vendi quello che hai e dallo ai poveri, e avrai un tesoro in cielo; poi vieni e seguimiโ. Ma a queste parole egli si fece scuro in volto e se ne andรฒ rattristato. Possedeva infatti molti beni.
Vuoi essere felice? Sappiti amato e vendi tutto ciรฒ che hai e seguimi. Gesรน non sta dicendo che la ricchezza fa schifo, sta dicendo: abbi una relazione matura con le cose. Non attaccarti alle cose. Il non attaccarsi alle cose e alle persone mi rende felice.
Ma era cosรฌ facile! Lo รจ, lo รจ. Anche un altro maestro di spirito, qualche anno prima di Gesรน, un certo Siddharta Gautama, conosciuto come Buddha โ e so che starai dicendo: โMa cosa cโentra? Noi siamo cristiani!โ โ OK, aspetta!
La veritร รจ una, e anche lui diceva che lโorigine del dolore รจ lโattaccamento ai desideri. Vuoi essere felice? Non attaccarti ai desideri. Vuoi essere felice? Non attaccarti alle cose. Cioรจ, non รจ che se ho una casa devo venderla, se ho dei soldi devo regalarli in giro, se ho degli oggetti di valore li devo dare in giro, ma non essere schiavo di quelle cose. Infatti, senti che bello il brano di oggi: possedeva infatti molti beni.
โPossedevaโ, la possessione, lo stesso verbo utilizzato per una possessione demoniaca. Possedeva molti beni o, in questa relazione distorta, era posseduto da molti beni? Possiedo delle cose o sono posseduto dalle cose? ร bello anche il dinamismo del brano di oggi, perchรฉ cโรจ una parolina allโinizio del Vangelo: il modo in cui il giovane ricco va da Gesรน corse incontro e gettandosi in ginocchio. Corre, perchรฉ ha il desiderio, la voglia, questo richiamo alla felicitร e va, corre, corre verso Gesรน.
Me lo immagino con questa inquietudine santa. Ma poi, quando grazie alle domande di Gesรน emerge nel profondo cosa porta nel suo cuore il giovane ricco, se ne va rattristato. Arriva correndo, se ne va camminando; arriva col volto luminoso e se ne va un poโ incupito, perchรฉ si rende conto che non possedeva molte cose, ma era posseduto dalle cose. Ogni relazione โ scrivi relazione โ richiede un non-attaccamento. โNo, ma io senza la miaโฆโ. Aspetta, aspetta! Questa รจ una cosa da prima elementare. Sto insieme a te perchรฉ con te sto bene, ma posso stare anche senza di te? O sei attaccato?
โI miei figli sono la mia vita, senza di loro morireiโ. Davvero? Davvero? So che sono questioni un poโ ostiche: va bene la ricchezza, ma i miei figliโฆ Una relazione matura prevede un non-attaccamento allโaltro, allโaltra. Anche noi cristiani cattolici rischiamo tutto questo: mi attacco al parroco che รจ tanto bravo e mi fa sentire tanto la presenza di Gesรน a Messa, ma quando lo cambiano di parrocchiaโฆ
Cosa succede adesso, muore la tua fede? La tua fede รจ attaccata a Gesรน o al parroco che rappresentava Gesรน?
Ecco il testo corretto con alcuni piccoli aggiustamenti ortografici e stilistici:
Sono tanto attaccato alla catechista che fa sentire Gesรน ai miei figli, ma se va via la catechista, crolla tutto. Lโunica persona a cui attaccarsi รจ Gesรน. Lโunico attaccamento liberante รจ Gesรน, ma non il Gesรน dei santini o delle immagini: โche bello, che bello, che belloโ.
Spero di parlare con te ad un livello di maturitร alto, armonioso, e non come se fossimo in prima elementare: โciccicoccรฒ che bello senza di te non posso stare, se la mia vitaโฆ aspetta aspettaโ. E aspetta, aspetta, aspettaโฆ so a cosa stai pensando: รจ impossibile, ed รจ proprio vero. Per gli uomini lo รจ, e lo dice anche il brano di oggi. Ma Gesรน, guardandoli in faccia, disse: โimpossibile agli uominiโ. Il โnon attaccarsi alle cose, alle persone, alle relazioniโ รจ impossibile per gli uomini.
Perchรฉ gli uomini sono mossi dal fare. โCosa devo fare per ottenere la vita eterna, la felicitร ?โ Fare, fare, fareโฆ e il fare mi porta ad attaccarmi alle cose: โquesta รจ mia, questa รจ mia, sono attaccatoโ. Fare, fare, fare. Per gli uomini รจ impossibile non attaccarsi. Ma ciรฒ che รจ impossibile agli uomini non lo รจ a Dio, perchรฉ tutto รจ possibile a Dio.
Guarda questo schema: gli uomini, malati di fare, sentono come loro possesso tutto ciรฒ che fanno e quindi si attaccano. Come non attaccarsi alle cose, alle relazioni, alle persone? Lascia fare a Dio, lascia fare a Dio, staccati! Dio, fai tu! Pensaci tu!
Giร comincioโฆ inizio a percepire un distacco. Mamma mia, mamma miaโฆ solo lรฌ inizia la vera felicitร . Vuoi essere felice? Distaccati dalle cose, non devi farlo tu. Ci pensa Dio. Abbandonati, fai tu! Signore, donami relazioni libere, libere. Non attaccamento alle cose, non attaccamento agli altri, non attaccamento a te, che mi liberi, che mi liberi.
Oggi, Signore, mi insegni, mi ricordi che la felicitร non รจ seguire delle regole, ma รจ seguire te. ร seguire te, la ricetta della felicitร . Non attaccarti. Sii libero. Quanto รจ impossibile a me, che sono malato di egoismo, che sono malato di possesso, che sono malato di fare, fare, fare, fareโฆ E quanto tutto questo, invece, รจ possibile a te, mio Dio. Fai tu, fai tu, e un poโ alla volta comincio a sentire nel profondo questo distacco. Uso le cose, vivo nelle relazioni, ma nulla mi appartiene.
Questa รจ la felicitร . E buona domenica.
Ascolta โDario Reda โ Commento al Vangelo di domenica 13 Ottobre 2024 per ragazziโ su Spreaker.
Dario Reda รจ un ragazzo di Padova che a 21 anni ha scoperto la fede cristiana e da quel momento la sua vita รจ cambiata.
Insegnante, impegnato in parrocchia nella preparazione di adulti al battesimo, sul suo canale Youtube commenta con entusiasmo il Vangelo domenicale.