Città del Vaticano, 3 dicembre 2013 (VIS).
La Biblioteca Apostolica Vaticana (BAV) e le Bodleian Libraries dell’Università di Oxford hanno dato vita a un’importante iniziativa di digitalizzazione rendendo disponibili online alcune delle Bibbie più singolari e importanti del mondo oltre a testi biblici delle loro collezioni. A partire da oggi, 3 dicembre, i testi digitalizzati sono accessibili sul sito web: http://bav.bodleian.ox.ac.uk
L’iniziativa è un primo passo di un progetto di collaborazione quadriennale fra le due istituzioni che prevede la diffusione del sito web di contenuti digitali. Un comitato di accademici e curatori da tutto il mondo ha selezionato per la digitalizzazione una parte delle collezioni di manoscritti in ebraico, greco e incunaboli delle Bodleian e della Biblioteca Vaticana. Il processo di selezione ha voluto bilanciare esigenze di studio e necessità pratiche. Restauratori delle rispettive biblioteche hanno collaborato con i conservatori al fine di stabilire non soltanto il valore dei contenuti, ma anche le condizioni conservative delle opere.
Benché già da alcuni anni le due istituzioni riproducano per immagini digitali parte delle loro collezioni, questo progetto fornisce ad entrambe l’opportunità di incrementare la scala e la capacità numerica dei volumi effettivamente digitalizzati, pur facendo molta attenzione a non esporre le opere, molto delicate a causa del loro stato conservativo legato all’antichità, ad eventuali danni.
Il sito web appena inaugurato fornisce immagini scalari, in buona risoluzione, che consentono uno studio e un’analisi scientifica dettagliata. Il sito comprende inoltre alcune presentazioni video e saggi effettuati da studiosi e sostenitori del progetto di digitalizzazione, tra cui l’Arcivescovo Jean-Louis Bruguès, Archivista e Bibliotecario di Santa Romana Chiesa, e l’Arcivescovo di Canterbury, Primate della Chiesa Anglicana. All’interno del sito sarà presente un blog che contiene anche articoli sulla conservazione, le tecniche di digitalizzazione e i metodi usati durante il progetto. I contenuti saranno fruibili sia in inglese che in italiano.
Nell’immagine, il Volume 1 della Bibbia di Gutenberg conservata in Vaticano