“Favorire l’amore per la vita, dal concepimento alla morte naturale, tutelare la famiglia, l’attenzione ai giovani, la solidarietà e l’accoglienza a persone di origini e di culture diverse”:
sono solo alcuni degli impegni che movimenti, nuove comunità, associazioni e gruppi cristiani italiani hanno assunto al termine del loro raduno, che si è concluso ieri 20 settembre a Loppiano (Fi), il centro internazionale dei focolari. E’ stato questo, iniziato sabato 19 settembre, il primo appuntamento italiano di “Insieme per l’Europa” che si pone in continuità con i due incontri svoltisi a Stoccarda nel 2004 e 2007 e con altre analoghe manifestazioni in svolgimento in questo 2009 in varie città europee. 1400 partecipanti, in rappresentanza di decine di movimenti, tra cui Focolari, associazione Giovanni XXIII, Rinnovamento nello Spirito santo e Comunità di sant’Egidio, ovvero i quattro che ne hanno promosso l’organizzazione, hanno ribadito la loro intenzione di rinnovare e di dare un’anima all’Europa a cominciare dall’Italia.
“Camminiamo insieme – si legge nell’appello finale, firmato ieri mattina da tutti i leader dei movimenti presenti – per un’economia al servizio del bene comune, per lo sviluppo dei Paesi più svantaggiati, cominciando da quelli dell’Africa e perla fraternità in ogni ambito, tra popoli ed etnie, ponendoci al servizio della pace e dell’unità della famiglia umana”. Alla base di questi impegni, sottolinea l’appello, c’è “la cultura della condivisione” che nasce dall’ascolto e dal mettere in pratica la Parola di Dio. Un concetto ribadito anche dal card. Walter Kasper, presidente del pontificio Consiglio per l’unità dei cristiani, che, in un messaggio inviato al raduno, scrive che “l’anima dell’Europa consiste nell’essere forza unitiva per i nostri Paesi e per i nostri vicini, perché l’Europa non dovrebbe guardare solo a se stessa, ma essere aperta alle sfide del giorno di oggi ed assumere a livello mondiale un ruolo portante per la pace e solidarietà. Il vostro contributo – afferma Kasper rivolto ai movimenti ecclesiali – è per un’Europa capace di umanità, un’Europa dello Spirito che dà un’anima a tutte le realtà umane, vivendo e testimoniando la propria fede nella vita quotidiana”. (Fonte Agenzia SIR)
Di seguito il servizio radiofonico di Radio Vaticana sull’evento fiorentino: