Il profeta è un cercatore della verità viva, tendenzialmente dunque dell’autentico amore. Cerca di inserirsi con amore, comprensione, anche, a seconda del suo ruolo, buonsenso, nella società. Ma è sempre una feritoia per il passaggio della Luce.
Non può entrare nelle cabine del potere quando in esse le piste autentiche sono viste come optional da rispolverare quando serve. Giovanni è detto il precursore per tanti motivi. Tra l’altro in molte cose ha anticipato percorsi poi vissuti anche da Gesù. Ha profetizzato con la vita stessa.
Proprio su questo vorrei soffermarmi: il nostro ha orientato alla verità, a Gesù, tutta la sua vita con grande limpidezza di cuore. Ha precorso il Suo stesso cammino anche nel martirio. Tutto proteso a Dio ha accompagnato ogni discepolo nel proprio graduale maturare verso il riconoscimento di Gesù, fino quasi a spingerli amorevolmente da Lui col suo donare la vita.
A cura di don Giampaolo Centofanti nel suo blog.