Le parabole di Gesù sono piene di poesia, parlano di cose semplici e naturali. La grazia è un dono che viene nel momento opportuno e cresce come un seme. Non c’è moralismo ma semplicità e serenità.
Nella sua delicatezza Dio può venire in modo molto graduale, come un piccolissimo seme. Una grazia che mi porta per esempio inizialmente a recitare un’Ave Maria e non tutto il rosario. Ma quel mio sì a quella sola Ave Maria permette alla grazia di crescere… E la grazia, come il lievito nella farina, crescendo fa maturare ogni rapporto, ogni aspetto della vita quotidiana.
Tutto può venire vissuto con sempre nuova pienezza, semplicità, pace e gioia. Le persone si possono incontrare, accogliere, come gli alberi offrono le loro fronde come ricettacoli per i nidi dei volatili.
A cura di don Giampaolo Centofanti nel suo blog.