HomeVangelo del Giornod. Giampaolo Centofanti - Commento al Vangelo del 16 Novembre 2023

d. Giampaolo Centofanti โ€“ Commento al Vangelo del 16 Novembre 2023

Commento al brano del Vangelo di: Lc 17, 20-25

La fede ridotta ad etica

Non di rado la fede viene trasmessa in realtร  come unโ€™etica, fare cose. Dunque vivere sulle nostre forze, โ€œsalvandociโ€ da soli, finendo per operare disordinatamente, guidati da doveri meccanici, da entusiasmi e passioni senza discernimento.

Camminando dietro a Gesรน invece impariamo gradualmente a riconoscere la sua voce autentica distinguendola da mille voci interne ed esterne, anche apparentemente buone. Essa ci porta per esempio a pregare nel momento giusto e nel momento giusto a operare, mettendo ordine nella nostra vita.

Portati dalla grazia, con semplicitร  e buonsenso nella fede, impariamo a lasciare che sia la Parola di Gesรน a rivelarsi nella nostra vita, liberandoci da tante letture meccaniche, impariamo ad accogliere ogni cosa a modo suo come grazia, non vivisezionando lo Spirito, che appunto viene in vari modi anche attraverso le persone, le situazioni.

Talora sono per esempio lโ€™appesantimento del salvarci da soli, la precarietร  del puntare su noi stessi, sulle nostre bontร , le tappe necessarie per sperimentare nella nostra carne il bisogno di lasciarci portare davvero dalla grazia, di passare dal disordinato fare alla leggerezza della fede.

Tante persone hanno ricevuto semi potenti di grazia ma non vengono aiutate dalle guide in tale direzione, ma invece legate e confuse da un dover fare meccanico, che non comprende il graduale, personalissimo, cammino di ciascuno nella luce.

Per gentile concessione di don Paolo Centofanti.

Fonte

 

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