Gesù ha empatia verso la vita di ciascuno. Comprende che agli esordi di un cammino di fede sia pur liberamente possiamo vivere con una certa fatica alcuni aspetti della vita cristiana.
Lui ci fa crescere comunque gradualmente, serenamente, non dobbiamo fare tutto subito. Ma accogliendo sempre più la grazia sperimentiamo che è Gesù a sostenerci, a lavorare in noi, è Lui, nella parabola di oggi, che ci convoca alla mensa eucaristica, fonte di ogni dono, spirituale, umano e materiale.