Commento: Rev. D. Joaquim MESEGUER Garcรญa (Sant Quirze del Vallรจs, Barcelona, Spagna)
ยซLa gente, chi dice che sia il Figlio dellโuomo? (…). Ma voi, chi dite che io sia?ยป
Oggi, la professione di fede di Pietro a Cesarea di Filippo apre l’ultima tappa del ministero pubblico di Gesรน preparandoci all’avvenimento supremo della sua morte e resurrezione. Dopo la moltiplicazione dei pani e dei pesci, Gesรน decide di ritirarsi per un poยดdi tempo con i suoi apostoli per intensificarne la formazione. In essi comincia a farsi visibile la Chiesa, seme del Regno di Dio nel mondo.
Due domeniche fa, nel contemplare Pietro camminare sulle acque ed affondare in esse, ascoltavamo il rimprovero di Gesรน: ยซUomo di poca fede, perchรฉ hai dubitato?ยป (Mt 14,31). Oggi il rimprovero si trasforma in elogio: ยซBeato te, Simone, figlio di Gionaยป (Mt 16,17). Pietro รจ felice perchรฉ ha aperto il suo cuore alla rivelazione divina ed in Gesucristo ha riconosciuto il Figlio di Dio Salvatore. Lungo la storia ci vengono presentate le stesse domande: ยซLa gente chi dice che sia il Figlio dell’uomo? (…). Voi chi dite che io sia?ยป (Mt 16,13.15). Anche noi, in qualche momento, abbiamo dovuto rispondere chi รจ Gesรน per me e chi riconosco in Lui; da una fede ricevuta e trasmessa per mezzo di testimoni (genitori, catechisti, sacerdoti, insegnanti, amici…) siamo passati ad una fede personalizzata in Gesรน Cristo, della quale siamo diventati pure testimoni, giacchรฉ in questo consiste il nucleo essenziale della fede cristiana.
Solo dalla fede e comunione con Gesรน Cristo vinceremo il potere del male. Il regno della morte si scopre tra noi, ci apporta sofferenza e ci propone molte domande; tuttavia, anche il Regno di Dio si fa presente in mezzo a noi e ci svela la speranza; e la Chiesa, sacramento del Regno di Dio nel mondo, edificata sulla roccia della fede confessata da Pietro, ci fa nascere alla speranza e all’allegria della vita eterna. Mentre ci sia umanitร nel mondo, sarร necessario dare speranza, e mentre sia necessario dare speranza, sarร necessaria la missione della Chiesa; perciรฒ il potere dell’inferno non la sconfiggerร , giacchรฉ Cristo, presente nel suo popolo, ne รจ garante.
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XXI Domenica del Tempo Ordinario – Anno A
- Colore liturgico: Verde
- Is 22, 19-23; Sal.137; Rm 11, 33-36; Mt 16, 13-20
Mt 16, 13-20
Dal Vangelo secondoย Matteo
In quel tempo, Gesรน, giunto nella regione di Cesarรจa di Filippo, domandรฒ ai suoi discepoli: ยซLa gente, chi dice che sia il Figlio dell’uomo?ยป. Risposero: ยซAlcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elรฌa, altri Geremรฌa o qualcuno dei profetiยป.
Disse loro: ยซMa voi, chi dite che io sia?ยป. Rispose Simon Pietro: ยซTu sei il Cristo, il Figlio del Dio viventeยป.
E Gesรน gli disse: ยซBeato sei tu, Simone, figlio di Giona, perchรฉ nรฉ carne nรฉ sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che รจ nei cieli. E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherรฒ la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. A te darรฒ le chiavi del regno dei cieli: tutto ciรฒ che legherai sulla terra sarร legato nei cieli, e tutto ciรฒ che scioglierai sulla terra sarร sciolto nei cieliยป.
Allora ordinรฒ ai discepoli di non dire ad alcuno che egli era il Cristo.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
- 27 Agosto – 02 Settembre 2017
- Tempo Ordinario XXI, Colore Verde
- Lezionario: Ciclo A | Salterio: sett. 1
Fonte: LaSacraBibbia.net
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