Vangelo di oggi
XXX Domenica (C) del Tempo Ordinario
Commento: Rev. D. Joan Pere PULIDO i Gutiรฉrrez (Sant Feliu de Llobregat, Spagna)
ยซO Dio, abbi pietร di meโฆยป
Oggi, leggiamo con attenzione e novitร il Vangelo di Luca. Una parabola rivolta ai nostri cuori. Delle parole di vita per rivelare la nostra autenticitร umana e cristiana, che si basa su lโumiltร di sapere che siamo peccatori (ยซO Dio, abbi pietร di me peccatoreยป Lc 18,13), e nella misericordia e la bontร del nostro Dio (ยซchiunque si esalta sarร umiliato, chi invece si umilia sarร esaltatoยป: Lc 18,14).
Lโ autenticitร รจ, oggi piรน che mai!, una necessitร per scoprire noi stessi e mettere in evidenza la realtร liberatrice di Dio nelle nostre vite e nella nostra societร . E โ lโ atteggiamento giusto affinchรฉ la Veritร della nostra fede arrivi, con tutta la sua forza, allโ uomo e la donna di oggi. Tre elementi costituiscono la colonna vertebrale di questa autenticitร evangelica: la fermezza, lโ amore e la saggezza (cf. 2Tim 1,7).
La fermezza, per conoscere la Parola di Dio e mantenerla nelle nostre vite, nonostante le difficoltร . Specialmente in questo nostro tempo, dobbiamo prestare attenzione a questo punto, perchรฉ vi รจ molto di auto-inganno nellโambiente che ci circonda. San Vincenzo di Lerins ci ha avvertito: โAppena comincia a propagarsi la putrefazione di un nuovo errore e questo, per giustificarsi, prende alcuni versetti della Scrittura, che interpreta con false dichiarazioni e le frodiโ
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Lโ amore, per guardare con occhi teneri โcioรจ, lo sguardo di Dio- alla persona o lโ evento che abbiamo davanti a noi. San Giovanni Paolo II ci invita a ยซpromuovere una spiritualitร della comunioneยป che, tra altre cose, significa ยซuno sguardo del cuore soprattutto verso il mistero della Trinitร che abita in noi, e la cui luce deve essere riconosciuta anche nel volto dei fratelli che stanno al nostro fiancoยป.
E, infine, saggezza per trasmettere questa Veritร nel linguaggio di oggi, incarnando realmente la Parola di Dio nella nostra vita: ยซCrederanno le nostre opere piรน che a qualsiasi altro discorsoยป (San Giovanni Crisostomo).
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO DI OGGI
Letture della
XXX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ ANNO C
Prima Lettura
La preghiera del povero attraversa le nubi
Dal libro del Sirร cide
Sir 35,15b-17.20-22a
Il Signore รจ giudice
e per lui non cโรจ preferenza di persone.
Non รจ parziale a danno del povero
e ascolta la preghiera dellโoppresso.
Non trascura la supplica dellโorfano,
nรฉ la vedova, quando si sfoga nel lamento.
Chi la soccorre รจ accolto con benevolenza,
la sua preghiera arriva fino alle nubi.
La preghiera del povero attraversa le nubi
nรฉ si quieta finchรฉ non sia arrivata;
non desiste finchรฉ lโAltissimo non sia intervenuto
e abbia reso soddisfazione ai giusti e ristabilito lโequitร .
Parola di Dio
Salmo Responsoriale
Dal Sal 33 (34)
R. Il povero grida e il Signore lo ascolta.
Benedirรฒ il Signore in ogni tempo,
sulla mia bocca sempre la sua lode.
Io mi glorio nel Signore:
i poveri ascoltino e si rallegrino. R.
Il volto del Signore contro i malfattori,
per eliminarne dalla terra il ricordo.
Gridano e il Signore li ascolta,
li libera da tutte le loro angosce. R.
Il Signore รจ vicino a chi ha il cuore spezzato,
egli salva gli spiriti affranti.
Il Signore riscatta la vita dei suoi servi;
non sarร condannato chi in lui si rifugia. R.
Seconda Lettura
Mi resta soltanto la corona di giustizia.
Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo a Timรฒteo
2 Tm 4,6-8.16-18
Figlio mio, io sto giร per essere versato in offerta ed รจ giunto il momento che io lasci questa vita. Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la corsa, ho conservato la fede. Ora mi resta soltanto la corona di giustizia che il Signore, il giudice giusto, mi consegnerร in quel giorno; non solo a me, ma anche a tutti coloro che hanno atteso con amore la sua manifestazione.
Nella mia prima difesa in tribunale nessuno mi ha assistito; tutti mi hanno abbandonato. Nei loro confronti, non se ne tenga conto. Il Signore perรฒ mi รจ stato vicino e mi ha dato forza, perchรฉ io potessi portare a compimento lโannuncio del Vangelo e tutte le genti lo ascoltassero: e cosรฌ fui liberato dalla bocca del leone.
Il Signore mi libererร da ogni male e mi porterร in salvo nei cieli, nel suo regno; a lui la gloria nei secoli dei secoli. Amen.
Parola di Dio
Vangelo
Il pubblicano tornรฒ a casa giustificato, a differenza del fariseo.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 18,9-14
In quel tempo, Gesรน disse ancora questa parabola per alcuni che avevano lโintima presunzione di essere giusti e disprezzavano gli altri:
ยซDue uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e lโaltro pubblicano.
Il fariseo, stando in piedi, pregava cosรฌ tra sรฉ: โO Dio, ti ringrazio perchรฉ non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adรนlteri, e neppure come questo pubblicano. Digiuno due volte alla settimana e pago le decime di tutto quello che possiedoโ.
Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: โO Dio, abbi pietร di me peccatoreโ.
Io vi dico: questi, a differenza dellโaltro, tornรฒ a casa sua giustificato, perchรฉ chiunque si esalta sarร umiliato, chi invece si umilia sarร esaltatoยป.
Parola del Signore