«Siate simili a quelli che aspettano il loro padrone quando torna dalle nozze»
Rev. D. Miquel VENQUE i To (Solsona, Lleida, Spagna)
Oggi, è necessario prestare attenzione a queste parole di Gesù: «siate simili a coloro che aspettano il padrone quando torna dalle nozze, per aprirgli subito, appena arriva e bussa» (Luca 12,36). Che gioia scoprire che, anche se sono un peccatore e piccolo, io stesso aprirò la porta al Signore quando Essi venga! Se, nel momento della morte sarò io che apra la porta o la chiuda, nessuno potrà farlo per me. «Persuadiamoci che Dio ci riterrà responsabili non solo delle nostre azioni e parole, ma anche di come abbiamo usato il tempo» (San Gregorio Nazianzeno).
Stare davanti alla porta e con gli occhi aperti è una impostazione fondamentale e alla mia portata. Non posso distrarmi. Essere distratti è dimenticare l’obiettivo, voler andare in paradiso, ma senza una volontà operativa; è fare bolle di sapone, senza un desiderio impegnativo e valutabile. Aver messo il grembiule vuol dire essere in cucina, preparato nei minimi dettagli. Mio padre, che era contadino, diceva che non si può seminare se il terreno è “arrabbiato”; per fare una una buona semina è fondamentale preparare accuratamente il letto di semina e toccare i semi con cura.
Il cristiano non è un naufrago senza bussola, sa da dove viene, dove va e come giungere alla meta; conosce l’obiettivo e i mezzi per andarci e le difficoltà. Prenderlo in considerazione ci aiuterà a vigilare e ad aprire la porta quando il Signore ci avvisi. L’esortazione alla vigilanza e la responsabilità si ripete con frequenza nella predicazione di Gesù per due ovvi motivi: perché Gesù ci ama e ci “sorveglia”; colui che ama non si addormenta. E, perché il nemico, il diavolo, non smette di tentarci. Il pensiero del cielo e dell’inferno non potrà mai distrarci dagli obblighi della vita presente, però è un pensiero sano ed espressivo, e merita le congratulazioni del Signore: “E se, giungendo nel mezzo della notte o prima dell’alba, li troverà così, beati loro!» (Lc 12,38). Gesù, aiutami a vivere ogni giorno attento e vigile, amandoti sempre.
AUTORE: Autori Vari
FONTE: Evangeli.net
SITO WEB: https://evangeli.net