La comunicazione non verbale è più importante delle parole: nella comunicazione le parole incidono al 10%: per il resto contano i gesti, le espressioni, gli sguardi.
Chiediamoci: quando urliamo, la nostra comunicazione è affettiva o regolativa? Solitamente pensiamo che alzare la voce sia un’efficace comunicazione regolativa, ma in realtà l’urlo veicola un messaggio affettivo, non regolativo. Oggi Paolo ci aiuterà a capire meglio la differenza tra comunicazione affettiva, fatta sopratutto di gesti non verbali, e quella regolativa, fatta di parole chiare e contestuali.
L’essenziale per crescere è una rubrica a cura del dott. Paolo Ragusa, formatore e consulente pedagogico del CPP, Centro Psicopedagogico per l’educazione e la gestione dei conflitti di Piacenza – www.cppp.it – in collaborazione con Il Cittadino Diocesi di Genova.