Commento al Vangelo del 22 giugno 2014 – don Piero Rattin

Davanti a chi ci inginocchiamo? L’Eucaristia, che ogni domenica celebriamo nelle nostre Comunità, è sosta, è fare tappa con Gesù: è verificare con lui se la strada è giusta oppure no…

  • I lettura: Deuteronomio 8,2-3.14b-16a;
  • II lettura: 1Corinzi 10,16-17;
  • Vangelo: Giovanni 6,51-58

[divider]

[ads2]

Gv 6, 51-58
Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù disse alla folla:
«Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo».

Allora i Giudei si misero a discutere aspramente fra loro: «Come può costui darci la sua carne da mangiare?».
Gesù disse loro: «In verità, in verità io vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda.

Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui. Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia me vivrà per me. Questo è il pane disceso dal cielo; non è come quello che mangiarono i padri e morirono. Chi mangia questo pane vivrà in eterno».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Read more

Local News