Insistenti come i bambini
Il Vangelo della prossima domenica è un invito ad essere “pesanti” con la preghiera. Se ci dà qualcosa, non dimentichiamo ciò che ci piace, ma temo che, con la preghiera, non accada lo stesso. Appassionati di calcio, film, serie TV con un certo successo… Ma siamo profondamente “affezionati” alla preghiera?
Nel Vangelo appare l’esempio di una vedova insistente che finisce per ottenere ciò che chiede. Dobbiamo sempre pregare, senza scoraggiamento, con la stessa spinta della vedova. E prega in ogni momento. Ma, affinché tutta la vita sia preghiera, dobbiamo anche avere attenti momenti di incontro con il Signore. Si prende cura di noi, siamo – come dice Fano – “i suoi figli viziati”. Chiediamo che non ci deluderà, addolcirà sempre la nostra vita con il suo amore incondizionato.
Un esercizio pratico
Diamo un’occhiata alle ore dell’orologio. Potresti chiederti: e quando prego? Come posso pregare? La mia preghiera è di qualità? Uso la Parola? Cosa posso fare per migliorare la mia preghiera? E non dimentichiamo di pregare per coloro che soffrono di più e passano momenti peggiori dei nostri.
(Testo tradotto usando Google Translate – mi scuso per eventuali errori, nel caso scrivete nei commenti 😉 )
- Immagini di: Patxi Velasco FANO
- Testo di: Fernando Cordero ss.cc.