La chiave della fede
A Pasqua siamo invitati ad approfondire la nostra fede. Questo ha i suoi rischi e possibilità. Alcuni sono presi dalla perplessità, dall’eterno dubbio, in attesa di qualcosa di spettacolare al di fuori della luce armoniosa e quotidiana dell’incontro di Emmaus …
Pasqua ci impegna. La comunione è toccare il lato di Cristo. È ricevere, niente di più e niente di meno, del tuo Cuore. Questo non può lasciarci lo stesso. Si muove e si rinnova, si sveglia e ci mette le batterie. Sia che siamo una Chiesa promettente o una Chiesa convalescente, l’Eucaristia ci consente di entrare nella dinamica della vita del Risorto e del suo impegno nei confronti dei più esclusi. Se in questi giorni non abbiamo il cuore vicino ai malati, quelli infetti dal coronavirus, i loro medici e infermieri, le loro famiglie, cattivi affari.
Ed è che la Pasqua è molta Pasqua. Continuiamo a goderci le scene che il Vangelo ci offre in famiglia. Come proposto dal nostro amico Fano. Quanto è importante la fede! (Non continuiamo per non rovinare i bambini che vogliono colorare il disegno).
(Testo tradotto usando Google Translate – mi scuso per eventuali errori, nel caso scrivete nei commenti 😉 )
- Immagini di: Patxi Velasco FANO
- Testo di: Fernando Cordero ss.cc.