Una scala per salvare e servire
Domenica prossima, Giornata Missionaria 2018, in cui ricordiamo i missionari sparsi in tutto il mondo, troviamo una delle più grandi lezioni per la nostra vita: quello di servire.
È quello che fanno questi nostri fratelli nei paesi più poveri della terra e nella società secolarizzata: servire.
Nota cosa succede nel Vangelo di questa domenica. Anche quelli più vicini a Gesù sono vicini alla tentazione del potere, per avere un nome, una buona posizione, per essere persone importanti. No, non è questa la strada che porta a Gesù. La nostra, cari amici, è servire. La fede ci porta al servizio e il servizio degli amici di Gesù scaturisce dalla fede.
Un prete amico, che mi ha messo fretta a scrivere il commento al Vangelo, mi ha chiesto qualche idea per la messa dei bambini. Perché avrei posto davanti all’altare un globo del mondo e un bacinella accanto.
Invita i bambini a dire di situazioni del nostro mondo che hanno bisogno di fissaggio, “lavato” incoraggiato … persone che danno la loro vita per gli altri, per lavare il mondo dalla loro tristezza, la loro povertà, della tua fame?
D’altra parte, grazie a un ‘idea di Dolores Aleixandre RSCJ, dove pochi anni fa ha collocato davanti all’altare una piccola sedia e una poltrona.
Forse possiamo chiedere ai bambini e agli adulti dove ci piace situarci, cosa serve per sederci in un posto o in un altro.
Comunque, come suggerisce Patxi, scendiamo a lavare i piedi e lasciaci con meriti, riconoscimenti e “medaglie”. La Chiesa non è un “podio”. È una scala da salvare e servire. Ogni passo è importante, ogni passo, ogni aiuto.
Signore, rendici missionari del tuo amore e amanti del servizio generoso verso coloro che ci circondano. Vogliamo essere, missionari da qui, nello stile di San Francesco Saverio, Madre Teresa e Padre Damiano.
(Testo tradotto usando Google Translate – mi scuso per eventuali errori)
- Immagini di: Patxi Velasco FANO
- Testo di: Fernando Cordero ss.cc.
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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
XXIX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – Anno B
Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 21 Ottobre 2018 anche qui.
- Colore liturgico: Verde
- Is 53,2.3.10-11; Sal. 32; Eb 4, 14-16; Mc 10, 35-45
Il Figlio dell’uomo è venuto per dare la propria vita in riscatto per molti.
Mc 10, 35-45
Dal Vangelo secondo Marco
35Gli si avvicinarono Giacomo e Giovanni, i figli di Zebedeo, dicendogli: «Maestro, vogliamo che tu faccia per noi quello che ti chiederemo». 36Egli disse loro: «Che cosa volete che io faccia per voi?». 37Gli risposero: «Concedici di sedere, nella tua gloria, uno alla tua destra e uno alla tua sinistra». 38Gesù disse loro: «Voi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io bevo, o essere battezzati nel battesimo in cui io sono battezzato?». 39Gli risposero: «Lo possiamo». E Gesù disse loro: «Il calice che io bevo anche voi lo berrete, e nel battesimo in cui io sono battezzato anche voi sarete battezzati. 40Ma sedere alla mia destra o alla mia sinistra non sta a me concederlo; è per coloro per i quali è stato preparato».
41Gli altri dieci, avendo sentito, cominciarono a indignarsi con Giacomo e Giovanni. 42Allora Gesù li chiamò a sé e disse loro: «Voi sapete che coloro i quali sono considerati i governanti delle nazioni dominano su di esse e i loro capi le opprimono. 43Tra voi però non è così; ma chi vuole diventare grande tra voi sarà vostro servitore, 44e chi vuole essere il primo tra voi sarà schiavo di tutti. 45Anche il Figlio dell’uomo infatti non è venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
- 21 – 27 Ottobre 2018
- Tempo Ordinario XXIX
- Colore Verde
- Lezionario: Ciclo B
- Anno: II
- Salterio: sett. 1
Fonte: LaSacraBibbia.net
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