Il commento di don Ezechiele Pasotti al Vangelo del 9 novembre 2014

Nella 32.ma Domenica del Tempo ordinario la Chiesa celebra la Festa della Dedicazione della Basilica Lateranense, Cattedrale di Roma. La liturgia ci presenta il Vangelo in cui Gesù caccia i mercanti dal Tempio. Alla richiesta di spiegazioni da parte dei giudei, dice:  

«Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere» … Egli parlava del tempio del suo corpo.

Su questo brano evangelico, ascoltiamo il commento di don Ezechiele Pasotti, prefetto agli studi nel Collegio Diocesano missionario “Redemptoris Mater” di Roma:

[ads2]

Nata come festa della Chiesa che è in Roma, fu in seguito “estesa a tutte le chiese di rito romano per onorare la basilica chiamata chiesa-madre di tutte le chiese dell’Urbe e dell’Orbe, e come segno di amore e di unione verso la cattedra di Pietro”. La chiesa cattedrale è madre non solo perché è il luogo da dove è partita l’evangelizzazione della regione, dando alla luce altre chiese, ma innanzitutto perché ci ha dato la vita mediante il battesimo, ci ha resi figli di Dio riversando sopra di noi il dono dello Spirito Santo. Ha fatto di noi il tempio di Dio. Il Vangelo di oggi mostra lo zelo che il Signore Gesù ha per la casa del Padre suo; scaccia dal tempio venditori e cambiamonete, dichiarando loro: “Portate via di qui queste cose e non fate della casa del Padre mio un mercato!”, e davanti alle proteste dei presenti dichiara: “’Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere’, … parlava del tempio del suo corpo”. Con l’incarnazione del Figlio suo, Dio ha posto la sua dimora nella carne dell’uomo. “Il tempio vivo e vero di Dio dobbiamo essere noi” ripete San Cesario di Arles (la chiesa-edificio non è che il luogo dove si riunisce la comunità dei cristiani: la “domus ecclesiae”). Non è una cosa scontata, specialmente oggi, quando in nome di Dio molti pensano di poter impunemente fare scempio dell’uomo, ucciderlo. Quanti cristiani danno la vita per la propria fede! Che la festa di oggi ravvivi la comunione con Pietro, ravvivi la comunione tra i cristiani, questo amore e rispetto per l’uomo, vero tempio dove abita Dio.

Fonte: Radio Vaticana

[powerpress]

Read more

Local News