Commento alle letture di domenica 10 dicembre 2017 โ€“ don Giacomo Perego

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Commento al Vangelo della II domenica di Avvento 2017, tratto da โ€œMarco. Introduzione, traduzione e commentoโ€, a cura di Giacomo Perego, San Paolo 2011

1,1 Titolo Il titolo che Marco attribuisce al suo racconto (1,1) รจ una sorta di piccolo Credo. I primi cristiani useranno il termine ยซVangeloยป secondo il senso qui espresso: il lieto messaggio รจ che Gesรน รจ il Signore, il Messia, il Figlio che il Padre ha risuscitato e nel quale รจ possibile trovare la salvezzaโ€ฆ

1,2-8 Lโ€™annuncio del Battista La novitร  di cui il Vangelo รจ latore affiora sullo sfondo di tre significativi passi biblici: Es 23,20 che presenta un angelo inviato da Dio per accompagnare il popolo nella marcia verso la terra promessa; Ml 3,1 che (sullo sfondo di Ml 3,23) sembra evocare la figura di Elia, il cui compito sarร  quello di vivere con i figli di Israele il giorno grande e terribile del Signore; Is 40,3 che annuncia al popolo in esilio quel ยซnuovo esodoยป che lo ricondurrร  da Babilonia alla terra promessa. La combinazione dei tre brani permette di identificare il Battista con lโ€™Elia atteso e Gesรน come Colui in cui si compie il nuovo esodo e si manifesta la potenza del Signore. Lโ€™idea comune a tutte le citazioni รจ quella di una svolta storica decisiva allโ€™insegna della libertร  e dellโ€™intervento efficace e potente del Signore.

[amazon_link asins=โ€™8821571017โ€ฒ template=โ€™ProductAdโ€™ store=โ€™ceriltuovol04-21โ€ฒ marketplace=โ€™ITโ€™ link_id=โ€™25044384-dd83-11e7-b481-1f26da222a31โ€ฒ]La figura del Battista. Giovanni irrompe sulla scena con tratti sorprendenti: lui che, stando alla tradizione lucana, รจ figlio di un sacerdote, non opera al tempio, ma nel deserto; lui che dovrebbe seguire la ritualitร  dei sacrifici, assicura il perdono con un battesimo in acqua che va oltre un semplice rituale di purificazione; lui che dovrebbe sottomettersi alla Legge, grida e convoca, scuotendo i cuori degli Israeliti. Quando Gesรน si presenta al Giordano, Giovanni รจ giร  un profeta conosciuto che attira lโ€™attenzione della folla. Erode Antipa, stando al secondo vangelo, lo definisce un ยซuomo giusto e santoยป (6,20) e lo storico Giuseppe Flavio lo definisce come ยซilยป Battista (Antichitร  giudaiche 18,5,2 ยง 116), distinguendolo dai diversi battezzatori che circolavano nella regione. Lโ€™area della sua attivitร  sembra essere la Perea o Trasgiordania che appartiene, come la Galilea, alla tetrarchia di erode Antipa. Giovanni sembra tenersi lontano dalla Giudea; il suo messaggio e il suo battesimo, offerti in una cornice che di sacrale ha ben poco, rischiano di essere troppo scomodi: forse per questo non opera nel tempio, ma nel deserto; non parla di sacrifici, ma di conversione; non in Giudea, ma al di lร  del Giordano; non come sacerdote, ma come profeta. Nella sua predicazione egli distingue se stesso da colui che deve venire, descrivendolo come uno che ยซรจ piรน forteยป (v.7) e che ยซbattezzerร  in Spirito Santoยป (v.8). Giovanni si ritiene persino indegno di ยซsciogliere i legacci dei (suoi) sandaliยป (v.7). Il Talmud di Babilonia precisa che ยซil discepolo รจ invitato a compiere verso il suo maestro ogni genere di sevizi che uno schiavo compie verso il suo padrone, a eccezione di sciogliere i suoi sandaliยป (trattato Ketubbot 96a). Giovanni sembra, pertanto, considerare anche lโ€™umiliante compito dello schiavo troppo alto di fronte a colui che sta presentando come ยซil piรน forteยป. Tra gli studiosi non manca chi coglie dietro questa immagine unโ€™allusione alla legge dellโ€™evirato secondo la quale, quando lโ€™avente diritto rifiutava di sposare la vedova senza figli, il nuovo pretendente era invitato a sfilargli il calzare, per significare la perdita di ogni diritto sulla donna. Giovanni Battista, quindi, preciserebbe che la sposa/Israele appartiene al ยซpiรน forteยป di cui annuncia la venuta e che egli non รจ degno di compiere il gesto destinato a trasferirne la potestร , qualora Gesรน rifiutasse una simile missione.

I battesimi. Il rito praticato dal Battista รจ diverso dai rituali di purificazione tipici del giudaismo. Esso รจ, infatti, caratterizzato da un cambiamento radicale e unico nella vita, al punto tale che senza un atteggiamento di conversione tale battesimo non avrebbe alcun senso. La metรกnoia (ยซconversioneยป) รจ parte integrante del rito praticato da Giovanni. Alcuni studiosi vi colgono unโ€™analogia con il rito in uso presso la comunitร  degli esseni dove il battesimo non poteva essere amministrato senza una disposizione previa alla conversione. Nella Regola della Comunitร  di Qumran troviamo scritto: ยซNon si libera dalla colpa mediante riti di espiazione, non puรฒ purificarsi mediante lโ€™acqua della purificazioneโ€ฆ Impuri, impuro egli resta, finchรฉ disprezza gli ordinamenti di Dio, finchรฉ non si disciplina nella comunitร  del suo consiglioยป (1QS 3,4-6). Altri studiosi vi colgono un nesso con il battesimo dei proseliti, una sorta di rituale di purificazione per quanti si convertivano al giudaismo. Finora, perรฒ, non abbiamo nessuna testimonianza che assicuri lโ€™esistenza di un simile uso ai tempi di Gesรน. Sta di fatto che il battesimo di Giovanni non si presenta come definitivo: esso, infatti, orienta verso un altro battesimo, quello ยซnello Spirito Santoยป che sarร  amministrato dal ยซpiรน forteยป. Gli Ebrei attendevano per gli ultimi tempi unโ€™effusione dello Spirito su ogni creatura (cfr. Gl 3,1), ma la promessa del Battista si spinge oltre: colui che verrร  non battezzerร  piรน in acqua, nรฉ si limiterร  a conferire il dono dello Spirito, ma immergerร  nella vita stessa di Dio quanti si accostano a lui. Cosรฌ, fin dalla prima pagina del suo vangelo, Marco colloca al posto giusto Giovanni Battista, la sua missione e il suo battesimo: la sua non รจ che una preparazione a quanto Gesรน sta per dire e fare; egli non รจ colui che compie lโ€™attesa messianica, ma lo sarร  ยซil piรน forteยป di cui egli รจ araldo e annunciatore.

Lโ€™accorrere della folla. Il ยซgridoยป del Battista trova riscontro nella ยซcorsaยป della folla. Nรฉ Gerusalemme nรฉ il tempio bastano a soddisfare la sete di salvezza presente nel cuore dellโ€™uomo che accorre nel deserto. In filigrana traspare il tema del nuovo esodo e del ritorno di Dio. Emerge chiara lโ€™enfasi con cui lโ€™autore evidenzia la totalitร  della risposta: accorrono ยซtutti gli abitanti della Giudeaยป (che qui va intesa come la regione meridionale, distinta dalla Galilea, della provincia romana di Siria-Palestina) e ยซtutti gli abitanti di Gerusalemmeยป. Un contesto simile, anche se nella cornice della Galilea, caratterizzerร  lโ€™ingresso in scena di Gesรน: piรน avanti il narratore si troverร  a sottolineare la totalitร  di una risposta positiva verso il Maestro (1,33: ยซlโ€™intera cittร ยป; 1,37: ยซtutti ti cercanoยป; 1,39: ยซtutta la Galileaยป), al punto che questi sarร  progressivamente costretto a trovare spazi piรน adeguati per incontrare la folla, fino a doversi inoltrare in luoghi solitari (1,45). La volontร  di conversione della folla si manifesta nella confessione pubblica dei peccati, una pratica abbastanza conosciuta nel giudaismo del I secolo.

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II Domenica di Avvento โ€“ Anno B

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Mc 1, 1-8
Dal Vangelo secondo Marco

1Inizio del vangelo di Gesรน, Cristo, Figlio di Dio. 2Come sta scritto nel profeta Isaia: Ecco, dinanzi a te io mando il mio messaggero: egli preparerร  la tua via. 3Voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri, 4vi fu Giovanni, che battezzava nel deserto e proclamava un battesimo di conversione per il perdono dei peccati. 5Accorrevano a lui tutta la regione della Giudea e tutti gli abitanti di Gerusalemme. E si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati. 6Giovanni era vestito di peli di cammello, con una cintura di pelle attorno ai fianchi, e mangiava cavallette e miele selvatico. 7E proclamava: ยซViene dopo di me colui che รจ piรน forte di me: io non sono degno di chinarmi per slegare i lacci dei suoi sandali. 8Io vi ho battezzato con acqua, ma egli vi battezzerร  in Spirito Santoยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

  • 10-16 Dicembre 2017
  • Tempo di Avvento II
  • Colore Viola
  • Lezionario: Ciclo B
  • Salterio: sett. 2

Fonte: LaSacraBibbia.net

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