Il commento alle letture di domenica 9 ottobre 2016 a cura di don Enzo Pacini cappellano del carcere ยซLa Dogaiaยป di Prato.
Il lebbroso risanato ci mostra la strada
La guarigione dei dieci lebbrosi raccontata dal brano evangelico di questa domenica (Lc 17, 11-19) non รจ soltanto un invito alla buona creanza, come quando si insegna a un bambino (se pur oggi lo si insegna) a dire grazie quando si riceve un regalo, e non ritrovarsi nella situazione illustrata dal celebre proverbio: ยซfatta la grazia, gabbato lo santoยป.
Il racconto ci dice molto di piรน, possiamo ritracciare in esso una dimensione liturgica, che ci ricorda la celebrazione eucaristica nei suoi momenti qualificanti: lโiniziale richiesta rivolta a Gesรน dai dieci, il ยซkyrie eleisonยป che ben conosciamo, lโappellativo di ยซmaestroยป a lui rivolto che puรฒ riportarci allโannuncio che risuona nella liturgia; la ยซlode a gran voceยป (v. 15) del risanato, che echeggia la dossologia che ยซper Cristo, con Cristo e in Cristoยป rende al Padre ยซogni onore e gloriaยป. E infine il gesto di ringraziamento ai piedi di Gesรน, gesto ยซeucaristicoยป che riassume tutta la dinamica di fede che porta la salvezza nellโesistenza umana.
[ads2]Lโesperienza del lebbroso risanato puรฒ cosรฌ diventare esemplare e condurre ciascuno di noi nel medesimo percorso. Volendo proseguire in questa direzione potremmo anche notare la divergenza con un altro atto di culto che รจ il ยซpresentarsi ai sacerdotiยป (v.14). Non si tratta di una scelta polemica dellโevangelista, in fondo รจ Gesรน stesso che ordina di fare questo. Ma lโincapacitร di essere davvero una esperienza di salvezza emerge nel fatto paradossale che gli inviati non si accorgono neppure di essere guariti, o comunque esso non li conduce a riconoscerne la fonte. Nel migliore dei casi si tratta di un culto che non ha rapporti con la vita reale, che rimane un percorso a se stante, mentre Gesรน Cristo con la sua venuta ha realizzato lโingresso del mondo di Dio in quello dellโuomo per una comunione fino ad allora impensabile ed inaudita.
Unโaltra sottolineatura di questa realtร impensabile รจ data dal fatto che lโuomo รจ un Samaritano, cioรจ eretico e inabile a un rapporto autentico con Dio secondo i canoni dellโortodossia ebraica. Questo non gli impedirร di sviluppare un incontro fecondo con Gesรน Cristo e di sperimentare la salvezza, come giร accaduto a personaggi come Naaman, che oggi incontriamo nella prima lettura (1Re 5, 14-17), e la vedova di Sarepta, che Gesรน porta come esempi della sollecitudine di Dio e che gli alieneranno le simpatie dei concittadini di Nazaret (cf. Lc 4, 28). ร un dato di fatto che spesso Gesรน sviluppa e propone una vera e propria ยซcentralitร della marginalitร ยป, due termini apparentemente opposti ma che si compenetrano nella realtร , non per capriccio o per amore di stranezza, ma per dare conto di una vera e propria strategia di Dio.
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Tutte le costruzioni che si stratificano lungo secoli in dottrine, credenze e tradizioni, sono nuovamente smontate, ribaltate, riviste, perchรฉ la vita che sono chiamate a veicolare non venga soffocata, e lโuomo sia ricondotto allโessenziale, al risvegliarsi a una nuova consapevolezza, a dare un nome al proprio limite ma anche alla nuova possibilitร che lโincontro con Cristo apre, e mediante il quale il nostro Amen sale a Padre (cf 2 Cor, 1,20).
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XXVIII Domenica del Tempo Ordinario โ Anno C
- Colore liturgico: verde
- 2 Re 5, 14-17; Sal 97; 2 Tm 2, 8-13; Lc 17, 11-19
Lc 17, 11-19
Dal Vangelo secondo Luca
Lungo il cammino verso Gerusalemme, Gesรน attraversava la Samarรฌa e la Galilea.
Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi, che si fermarono a distanza e dissero ad alta voce: ยซGesรน, maestro, abbi pietร di noi!ยป. Appena li vide, Gesรน disse loro: ยซAndate a presentarvi ai sacerdotiยป. E mentre essi andavano, furono purificati.
Uno di loro, vedendosi guarito, tornรฒ indietro lodando Dio a gran voce, e si prostrรฒ davanti a Gesรน, ai suoi piedi, per ringraziarlo. Era un Samaritano.
Ma Gesรน osservรฒ: ยซNon ne sono stati purificati dieci? E gli altri nove dove sono? Non si รจ trovato nessuno che tornasse indietro a rendere gloria a Dio, allโinfuori di questo straniero?ยป. E gli disse: ยซรlzati e vaโ; la tua fede ti ha salvato!ยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
- 09 โ 15 Ottobre 2016
- Tempo Ordinario XXVIII, Colore verde
- Lezionario: Ciclo C | Anno II, Salterio: sett. 4
Fonte: LaSacraBibbia.net