Commento alle letture di domenica 29 ottobre 2017 – Mons. Costantino Di Bruno

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Il commento alle letture di domenica 29 ottobre 2017 a cura diย  Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโ€™Arcidiocesi di Catanzaroโ€“Squillace (CZ).

Lo interrogรฒ per metterlo alla prova

Lโ€™Antico Testamento e il Nuovo una cosa sola insegnano: come amare Dio con tutto il cuore, tutta la mente e tutta lโ€™anima e il prossimo come se stessi. Cโ€™รจ un solo modo per amare Dio e gli uomini: lโ€™obbedienza perfetta, piena, perpetua ad ogni comando della Legge di Dio e di Cristo Gesรน. Cosรฌ come cโ€™รจ solo un modo per non amare Dio e il prossimo: la trasgressione alla sua Legge, il non ascolto della sua voce. Senza lโ€™ascolto e la messa in pratica della Parola di Gesรน nessuno ama se stesso. Si danna. La dannazione eterna รจ lโ€™odio piรน grande che una persona puรฒ nutrire per se stesso.

Non chiunque mi dice: โ€œSignore, Signoreโ€, entrerร  nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontร  del Padre mio che รจ nei cieli. In quel giorno molti mi diranno: โ€œSignore, Signore, non abbiamo forse profetato nel tuo nome? E nel tuo nome non abbiamo forse scacciato demรฒni? E nel tuo nome non abbiamo forse compiuto molti prodigi?โ€. Ma allora io dichiarerรฒ loro: โ€œNon vi ho mai conosciuti. Allontanatevi da me, voi che operate lโ€™iniquitร !โ€ (Mt 7,21-23).

Senza obbedienza alla Parola di Gesรน mai si potrร  amare il prossimo. Ogni disobbedienza genera morte e non vita. Mai potrร  amare chi uccide. Ama solo chi dona vita e la vita รจ data solo dallโ€™obbedienza. Cristo ci amรฒ per la sua obbedienza al Padre.

Quindi, come a causa di un solo uomo il peccato รจ entrato nel mondo e, con il peccato, la morte, e cosรฌ in tutti gli uomini si รจ propagata la morte, poichรฉ tutti hanno peccatoโ€ฆ Fino alla Legge infatti cโ€™era il peccato nel mondo e, anche se il peccato non puรฒ essere imputato quando manca la Legge, la morte regnรฒ da Adamo fino a Mosรจ anche su quelli che non avevano peccato a somiglianza della trasgressione di Adamo, il quale รจ figura di colui che doveva venire. Ma il dono di grazia non รจ come la caduta: se infatti per la caduta di uno solo tutti morirono, molto di piรน la grazia di Dio e il dono concesso in grazia del solo uomo Gesรน Cristo si sono riversati in abbondanza su tutti. E nel caso del dono non รจ come nel caso di quel solo che ha peccato: il giudizio infatti viene da uno solo, ed รจ per la condanna, il dono di grazia invece da molte cadute, ed รจ per la giustificazione.

Infatti se per la caduta di uno solo la morte ha regnato a causa di quel solo uomo, molto di piรน quelli che ricevono lโ€™abbondanza della grazia e del dono della giustizia regneranno nella vita per mezzo del solo Gesรน Cristo. Come dunque per la caduta di uno solo si รจ riversata su tutti gli uomini la condanna, cosรฌ anche per lโ€™opera giusta di uno solo si riversa su tutti gli uomini la giustificazione, che dร  vita. Infatti, come per la disobbedienza di un solo uomo tutti sono stati costituiti peccatori, cosรฌ anche per lโ€™obbedienza di uno solo tutti saranno costituiti giusti. La Legge poi sopravvenne perchรฉ abbondasse la caduta; ma dove abbondรฒ il peccato, sovrabbondรฒ la grazia. Di modo che, come regnรฒ il peccato nella morte, cosรฌ regni anche la grazia mediante la giustizia per la vita eterna, per mezzo di Gesรน Cristo nostro Signore (Rm 5,12-21).

Se lโ€™uomo vuole amare secondo la divina volontร , deve vivere due obbedienze in modo perfetto, senza alcuna interruzione: lโ€™obbedienza alla Parola e lโ€™obbedienza alla grazia. Se una delle due obbedienze viene trascurata, non sufficientemente coltivata, lui mai potrร  amare secondo giustizia e veritร . Con la sola obbedienza alla Parola mai sarร  nella volontร  di Dio, manca lโ€™obbedienza alla grazia che dona personalizzazione allโ€™obbedienza alla Parola. Ma anche senza lโ€™obbedienza alla Parola, lโ€™obbedienza alla grazia รจ nulla. Manca la veritร  della grazia che viene dalla Parola di Cristo Gesรน.

Allora i farisei, avendo udito che egli aveva chiuso la bocca ai sadducei, si riunirono insieme e uno di loro, un dottore della Legge, lo interrogรฒ per metterlo alla prova: ยซMaestro, nella Legge, qual รจ il grande comandamento?ยป. Gli rispose: ยซAmerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente. Questo รจ il grande e primo comandamento. Il secondo poi รจ simile a quello: Amerai il tuo prossimo come te stesso. Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profetiยป.

Nellโ€™obbedienza alla grazia e alla Parola, a Cristo e allo Spirito Santo, la nostra obbedienza รจ perfetta e produce frutti di purissimo amore verso Dio e verso i fratelli.

Vergine Maria, Madre della Redenzione, Angeli, Santi, fateci obbedienti in ogni cosa.

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Mt 22, 34-40
Dal Vangelo secondoย Matteo

In quel tempo, i farisei, avendo udito che Gesรน aveva chiuso la bocca ai sadducรจi, si riunirono insieme e uno di loro, un dottore della Legge, lo interrogรฒ per metterlo alla prova: ยซMaestro, nella Legge, qual รจ il grande comandamento?ยป.
Gli rispose: ยซ”Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente”. Questo รจ il grande e primo comandamento. Il secondo poi รจ simile a quello: “Amerai il tuo prossimo come te stesso”. Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profetiยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.