Spunti di riflessione dedicati ai catechisti o ai sacerdoti per impostare l’omelia per la messa con i bambini.
XVII Domenica del Tempo Ordinario
“Di più…” con qualche esempio tratto dalla vita o rivolto ad essa.
“Per riassumere…” una domanda o una affermazione finale da lasciare alla giovane assemblea.
La Messa è un banchetto. Ascoltiamo la Parola di Dio che nutre e fa crescere la nostra fede. E il pane che condividiamo è il corpo di Cristo che ci fa vivere.
Gesù prende i pani, rende
grazie a Dio suo Padre,
Dal secondo libro dei Re (2 Re 4,42-44)
Eliseo nutre cento persone con venti pani d’orzo. Non Io fa da solo, ma grazie a Dio perché crede alla sua parola.
Capire le parole
- Pani. Nella prima lettura e nel vangelo un po’ di pane basta per nutrire molte persone. È Dio che dona questo pane a tutti. Anche nella Messa Dio ci offre il Pane della vita, Gesù Cristo.
- Eliseo. È vissuto 2900 anni fa. Era profeta e parlava in nome di Dio. Operò miracoli per mostrare come Dio è presente in mezzo agli uomini.
Di più
I goccia + I goccia = 100 gocce
Quando vediamo i bisogni di alcune persone, avremmo voglia di fare qualcosa. Ma ci sentiamo impotenti: sono così numerose, come possiamo aiutarle tutte? Ciò che possiamo fare è paragonabile ad una goccia d’acqua versata nell’oceano! Sì, ma è la goccia attesa da Gesù. Poi lui la moltiplica. Chi può saperlo? Forse quella parolina che diciamo al mendicante sulla strada può ridargli coraggio, mentre a noi costa poco…
Dalla tettera di san Paolo apostolo agli Efesini (Ef4,1-6)
Noi cristiani non siamo sempre d’accordo, ma crediamo nello stesso unico Dio. Allora restiamo uniti, ci dice Paolo.
Capire le parole
- Vocazione. Chiamata. Dio chiama i cristiani a vivere con suo Figlio Gesù e ad amare come lui.
È il senso del nostro battesimo. - Lago di Tiberiade. Detto anche mare di Galilea. Gesù lo ha spesso attraversato in barca con i suoi
discepoli. La maggior parte di loro erano pescatori e sapevano navigare.
Di più
Signore e signora Cristiani
Conosci una famiglia formata da milioni di persone? Io sì: i cristiani. Si riunisce tutte le domeniche. Siccome è immensa, ha varie case sparse nel mondo: te chiese, le cattedrali. Se un giorno, viaggiando, parteciperai alla Messa con gli altri popoli della terra e condividerai con loro il Pane di Gesù, ti renderai conto che è la tua famiglia… Paolo chiede a questa famiglia di restare sempre unita. Non è semplice perché, come in tutte le famiglie, ci sono dispute, opinioni diverse!
Dal vangelo secondo Giovanni (Gv 6,1-15)
Migliaia di uomini e di donne seguono Gesù. Hanno fame delle sue parole. E naturalmente hanno fame anche di pane!
Capire le parole
- Pasqua. In questo giorno gli Ebrei festeggiano la liberazione dei loro antenati dalla schiavitù egiziana. Ricordando questo fatto, mangiano come allora focacce di pane ed erbe amare, ognuno nella propria famiglia. Sono certi che Dio non li abbandona. Come per i loro antenati, lui continua ad aiutarli.
- Il profeta. L’attesa degli Ebrei era un salvatore inviato da Dio per liberarli dal dominio dei Romani. Costui
era detto Messia, Cristo, o il Profeta.
Scarica e colora la vignetta di RobiHood
LA MOLTIPLICAZIONE
[amazon_link asins=’8801058411,8801063113,8801056419,8801059892′ template=’ProductCarousel’ store=’ceriltuovol04-21′ marketplace=’IT’ link_id=’1e41c6f1-c47e-11e7-9974-417047202061′]
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
XVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – Anno B
Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 29 Luglio 2018 anche qui.
- Colore liturgico: Verde
- 2 Re 4, 42-44; Sal. 144; Ef 4, 1-6; Gv 6, 1-15
Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 6, 1-15
In quel tempo, Gesù passò all’altra riva del mare di Galilea, cioè di Tiberìade, e lo seguiva una grande folla, perché vedeva i segni che compiva sugli infermi. Gesù salì sul monte e là si pose a sedere con i suoi discepoli. Era vicina la Pasqua, la festa dei Giudei.
Allora Gesù, alzàti gli occhi, vide che una grande folla veniva da lui e disse a Filippo: «Dove potremo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?». Diceva così per metterlo alla prova; egli infatti sapeva quello che stava per compiere. Gli rispose Filippo: «Duecento denari di pane non sono sufficienti neppure perché ognuno possa riceverne un pezzo».
Gli disse allora uno dei suoi discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro: «C’è qui un ragazzo che ha cinque pani d’orzo e due pesci; ma che cos’è questo per tanta gente?». Rispose Gesù: «Fateli sedere». C’era molta erba in quel luogo. Si misero dunque a sedere ed erano circa cinquemila uomini.
Allora Gesù prese i pani e, dopo aver reso grazie, li diede a quelli che erano seduti, e lo stesso fece dei pesci, quanto ne volevano.
E quando furono saziati, disse ai suoi discepoli: «Raccogliete i pezzi avanzati, perché nulla vada perduto». Li raccolsero e riempirono dodici canestri con i pezzi dei cinque pani d’orzo, avanzati a coloro che avevano mangiato.
Allora la gente, visto il segno che egli aveva compiuto, diceva: «Questi è davvero il profeta, colui che viene nel mondo!». Ma Gesù, sapendo che venivano a prenderlo per farlo re, si ritirò di nuovo sul monte, lui da solo.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
- 29 Luglio – 04 Agosto 2018
- Tempo Ordinario XVII
- Colore Verde
- Lezionario: Ciclo B
- Anno: II
- Salterio: sett. 1
Fonte: LaSacraBibbia.net
LEGGI ALTRI COMMENTI AL VANGELO