Commento alle letture di domenica 28 gennaio 2018 – Missio Ragazzi

Il commento al Vangelo di domenica 28 gennaio 2018 a cura dei Missio Ragazzi.

Il Vangelo di questa Domenica è davvero impressionante: se ci immaginiamo per un attimo di esser lì, in quella sinagoga, sicuramente ci saremmo spaventati moltissimo di fronte alla scena che ci viene raccontata.

Pensiamoci un attimo: siamo in parrocchia e Gesù ci sta facendo catechismo, quando ad un certo punto viene interrot- to da un uomo molto nervoso, pieno di rabbia che gli grida contro: “Io so chi sei, sei il Santo di Dio, e sei venuto per rovinarci!”. Non è da tutti i giorni essere scossi da scene così! L’uomo che attacca Gesù, viene definito nel vangelo come ‘posseduto da uno spirito impuro’: ecco, non dobbiamo immaginare questa scena come una di quelle con i mostri che ci sono nei film dell’orrore. Dobbiamo stare ben attenti, con gli spiriti immondi, impuri, con il demonio, noi abbiamo a che fare tutti i giorni, TUTTI.

Se pensiamo al diavolo come quello con le corna, la coda a punta, che appare addirittura simpatico, carino, come in alcuni costumi di carnevale, o come quello mo- struoso di alcuni film horror… beh, ci sbagliamo! La parola Diavolo viene da ‘Diaballo’, o ‘Dia volo’, parole che letteralmente significano ‘colui che di una cosa ne vuol fare due’, ovvero ‘colui che spacca’: è lui il motore di tut- ti quei sentimenti che provocano divisioni e rotture nella nostra vita. Per esempio: proviamo invidia per qualcuno, per un nostro compagnetto perché ha ricevuto un giocattolo che noi non abbiamo?

Ecco, quest’invidia ci fa provare fastidio nei confronti di questo nostro amico e il fastidio poi diventa antipatia fino a provocare una bella lite. Ecco come si è creata una spaccatura: lì ha vinto il male! Un altro esempio? Siamo così presi da noi stessi che non ascoltiamo i nostri genitori quando ci dicono di fare qualcosa: mamma e papà si arrabbiano, si litiga, ed ecco il male un’altra volta vince. Ecco quindi quanto è vero che con questo diavolo facciamo i conti tutti i giorni. Ma c’è un esempio ancora più grande, scritto proprio nel vangelo: questo ‘spirito’ dice chiaramente a tutti che Gesù è il Signore, ma dice anche che è venuto a rovinarci.

Ecco ancora che il diavolo ‘spacca’: stavolta non ci divide solamente dagli altri ma ci divide da Dio, facendoci credere che Gesù è venuto non per salvarci ma per farci stare male, e questo è un inganno, perché abbiamo visto che Gesù invece ci ha dato la vita, e risorgendo ci ha fatto vedere che con Lui abbiamo la possibilità di rialzarci da qualunque male ci capita! Nel Vangelo l’unico che vince il demonio è Gesù, che addirittura gli grida “Taci!

Esci da lui”, ed ecco che l’uomo viene liberato da questo sentimento impuro, che non ci permette di vedere le cose con occhi limpidi. Come sempre, anche il vangelo di oggi ci dà una notizia bellissima: noi possiamo vincere il male, vincere il diavolo e le sue bugie, e lo possiamo fare proprio ascoltando Gesù, la Sua Parola, che è capace di mettere a tacere ogni bugia, ogni sentimento impuro, ogni immagine poco limpida della realtà che ci circonda.

SEGRETERIA NAZIONALE ‘MISSIO RAGAZZI’

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