Nel vangelo di oggi Gesù si rivela per ciò che è veramente: il Messia, Colui che è mandato da Dio.
Poiché la “missione” è Dio che manda, possiamo affermare che Gesù ha dato l’esempio per tutti i cristiani.
E’ un dono d’Amore annunciato prima di tutto ai vicini, a quelli dello stesso villaggio di Gesù, Nazaret.
Ogni uomo per compiere le opere di Dio deve essere pieno di Spirito Santo, l’AMORE.
Come nell’eternità Padre e Figlio si donano l’uno all’altro, in una eterna donazione d’amore, in Lui, così nella storia, non vi è comunione d’amore tra il Creatore e la Creatura se non in Lui.
È Lui la comunione di verità amore, giustizia, santità, onnipotenza tra Dio e l’uomo.
Anche noi siamo chiamati a vivere questo Amore, a condividere la gioia che porta con gli altri a partire dai più vicini, fino ai confini del mondo.
Chiara Cantone – Diocesi di Catania
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TERZA SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO
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Lc 1,1-4; 4,14-21
Poiché molti hanno cercato di raccontare con ordine gli avvenimenti che si sono compiuti in mezzo a noi, come ce li hanno trasmessi coloro che ne furono testimoni oculari fin da principio e divennero ministri della Parola, così anch’io ho deciso di fare ricerche accurate su ogni circostanza, fin dagli inizi, e di scriverne un resoconto ordinato per te, illustre Teòfilo, in modo che tu possa renderti conto della solidità degli insegnamenti che hai ricevuto.
In quel tempo, Gesù ritornò in Galilea con la potenza dello Spirito e la sua fama si diffuse in tutta la regione. Insegnava nelle loro sinagoghe e gli rendevano lode.
Venne a Nàzaret, dove era cresciuto, e secondo il suo solito, di sabato, entrò nella sinagoga e si alzò a leggere. Gli fu dato il rotolo del profeta Isaìa; aprì il rotolo e trovò il passo dove era scritto:
«Lo Spirito del Signore è sopra di me;
per questo mi ha consacrato con l’unzione
e mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio,
a proclamare ai prigionieri la liberazione
e ai ciechi la vista;
a rimettere in libertà gli oppressi,
a proclamare l’anno di grazia del Signore».
Riavvolse il rotolo, lo riconsegnò all’inserviente e sedette. Nella sinagoga, gli occhi di tutti erano fissi su di lui. Allora cominciò a dire loro: «Oggi si è compiuta questa Scrittura che voi avete ascoltato».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Fonte: LaSacraBibbia.net
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