Che brutta notizia ragazzi: Giovanni Battista è stato arrestato. Proprio lui che non faceva del male a nessuno, che viveva nel deserto da uomopovero, che invitava tutti a convertirsi, a cambiare vita, ad essere più buoni!
Gesù è molto scosso dalla notizia e prende la decisione di partire per Cafarnao e inizia così la sua missione per tutta la Galilea dicendo: “Convertitevi perché il regno dei cieli è vicino”. Le stesse parole che usava Giovanni Battista. Ma per la sua missione, Gesù ha bisogno di validi aiutanti, allora, camminando lungo il mare di Galilea, prima chiama due pescatori che gettano le reti in mare e poi altri due che, assieme al loro padre, riparano le reti, e dice loro: “Venite dietro a me, vi farò pescatori di uomini”.
E loro lasciano subito le reti e decidono di seguire Gesù. Lo seguono perché hanno capito che solo con Lui possono essere veramente felici. Gesù chiama anche voi ragazzi, ogni giorno, nelle piccole o grandi cose, e spesso ci vuole molto coraggio per rispondere! Gesù vi chiama a seguirlo impegnandovi a non tirarvi indietro se c’è bisogno di voi, impegnandovi a vivere con responsabilità la vostra vita. E’ questa la vostra fede concreta: rispondere “SÌ” a chi chiede aiuto. Gli amici di Gesù non possono voltare le spalle e dire “NO”, non lo possono fare perché Lui non lo avrebbe fatto! Voi, infatti, se volete essere amici suoi, dovete essere “come Gesù”. Certo che diventare “come Gesù” non è facile… ma c’è un segreto! Cercarlo ogni giorno e seguirlo sempre e con fiducia.
Commento a cura di Marilea Colaizzi e Ivan Zulli CMD Lanciano-Ortona
FONTE: Missio Italia
