Commento alle letture di domenica 16 aprile 2017 – Missio Ragazzi

680

Il commento al Vangelo di domenica 16 aprile 2017 a cura dei Missio Ragazzi.

Scarica il file PDF da colorare e leggere!

[download id=”69390″]

Commento al Vangelo

I primi testimoni della resurrezione non hanno avuto degli inizi facili, in questo episodio i discepoli si confrontano con il dubbio di uno di loro. Gesù, capisce che alcuni fatti possono sembrare incredibili così aiuta: sia Tommaso nella ricerca della verità, sia i discepoli nel rendergli testimonianza. L’aiuto di Gesù necessario a Tommaso per avere fede e alla comunità perché la sua testimonianza risulti vera, fa capire che la missione è un progetto d’amore realizzato principalmente da Dio e che noi vi partecipiamo da collaboratori, però da collaboratori “unici, irripetibili e insostituibili”. Ricorrendo al calcio potremmo dire che Dio è “l’allenatore” che elabora la tattica di gioco e conoscendo i giocatori sceglie per loro il posto migliore nella squadra. La vittoria, cioè la possibilità di costruire, perdonati, la nostra felicità e quella degli altri, si acquistata solo fidandosi dell’“allenatore”, ascoltandolo e facendo bene la propria parte. In che modo un ragazzo ascolta “Dio – allenatore”? Pregando, conoscendo e credendo alla sua Parola, interessandosi a quanto succede nel mondo, dando il meglio di sé certo che con il dono dello Spirito e “Dio – allenatore” può solo vincere la “partita – felicità”!

[toggle title=”LEGGI IL BRANO DEL VANGELO” state=”close”]

Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 16 aprile 2017 anche qui.

Domenica di Pasqua della Risurrezione

Gv 20, 1-9
Dal Vangelo secondo Giovanni

Nel giorno dopo il sabato, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di buon mattino, quand’era ancora buio, e vide che la pietra era stata ribaltata dal sepolcro. Corse allora e andò da Simon Pietro e dall’altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro:

«Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’hanno posto!» .
Uscì allora Simon Pietro insieme all’altro discepolo, e si recarono al sepolcro. Correvano insieme tutti e due, ma l’altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro.
Chinatosi, vide le bende per terra, ma non entrò.

Giunse intanto anche Simon Pietro che lo seguiva ed entrò nel sepolcro e vide le bende per terra, e il sudario, che gli era stato posto sul capo, non per terra con le bende, ma piegato in un luogo a parte.

Allora entrò anche l’altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credette. Non avevano infatti ancora compreso la Scrittura, che egli cioè doveva risuscitare dai morti.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

  • 16- 22 Aprile 2017
  • Tempo di Pasqua I, Colore – Bianco
  • Lezionario: Ciclo A | Salterio: sett. 1

Fonte: LaSacraBibbia.net

LEGGI ALTRI COMMENTI AL VANGELO

[/toggle]