Il commento alle letture del 4 Giugno 2018 a cura di Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dell’Arcidiocesi di Catanzaro–Squillace (CZ).
LA PIETRA CHE I COSTRUTTORI HANNO SCARTATO
2 Pt 1,2-7; Sal 90; Mc 12,1-12
Cristo Gesù è la pietra angolare o pietra di stabilità e di consistenza di tutto l’edificio di Dio. La verità di Dio e dell’uomo, del tempo e dell’eternità, della vita e della morte, della ricchezza e della povertà, della misericordia e del perdono, della santità e della luce, è solo Lui, Cristo Gesù. Si scarta Lui, non vi è più alcuna verità né di Dio e né dell’uomo, né del presente e né dell’eternità, né della vita e né della morte, né della ricchezza e né della povertà, né della misericordia e né del perdono, né della santità e né della luce. Tutte le religioni sono senza la loro perfetta verità, perché la verità di ogni religione è Gesù Signore. A Lui tutte devono tendere. In Lui raggiungere la loro verità perfetta. Per Lui vivere la loro vita sulla terra. Ma anche la Chiesa senza Cristo rimane senza verità. Senza verità sono i suoi misteri, ma anche i suoi ministri. Cosa è un papa senza Cristo, se il papa è il vicario di Cristo Gesù? Così dicasi anche dei vescovi e dei presbiteri. Cosa è un battezzato, un cresimato, senza Cristo? Un uomo impastata di peccato nella sua vecchia natura, come tutti gli altri uomini. Tutto è dalla luce di Cristo. Si toglie Cristo, si spengono il cielo e la terra, la vita e la morte. Tutto crolla.
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Satana sa bene che la sua rovina è solo Cristo Gesù. Tutta la sua superba e invidiosa intelligenza è interamente finalizzata a far sì che ogni uomo si separi da Cristo Gesù e anche separi gli altri dal loro Redentore, Signore, Dio, Luce, Verità, Vita, Sapienza. La storia attesta che tutte le battaglie di Satana sono contro Cristo. Questa Pietra Angolare va scartata, eliminata, gettata via. Nel primo millennio tutti gli attacchi sono stati portati contro la persona di Cristo. La si voleva distruggere nella sua verità divina e umana. Nel secondo millennio tutte le sue guerre sono state finalizzate a distruggere Cristo nel suo corpo che è la Chiesa. Dove non è riuscito nella Persona del Figlio Eterno del Padre, è riuscito invece nel suo Corpo, nel suo strumento necessario per operare la salvezza dell’uomo. Ha lacerato la Chiesa frantumandola nella sua unità. Nel terzo millennio Satana ne ha pensato un’altra delle sue ancora più infernale. Ha deciso di cancellare dalla mente e dai cuori di ogni credente in Cristo, sia la verità della Persona di Cristo che la verità del suo corpo. Vuole dare unità e visibilità alla struttura, ma senza alcuna verità in essa. Il suo combattimento è già iniziato. Un corpo di Cristo senza alcuna verità è in tutto simile ad ogni altra realtà religiosa esistente nel mondo.
Si mise a parlare loro con parabole: «Un uomo piantò una vigna, la circondò con una siepe, scavò una buca per il torchio e costruì una torre. La diede in affitto a dei contadini e se ne andò lontano. Al momento opportuno mandò un servo dai contadini a ritirare da loro la sua parte del raccolto della vigna. Ma essi lo presero, lo bastonarono e lo mandarono via a mani vuote. Mandò loro di nuovo un altro servo: anche quello lo picchiarono sulla testa e lo insultarono. Ne mandò un altro, e questo lo uccisero; poi molti altri: alcuni li bastonarono, altri li uccisero. Ne aveva ancora uno, un figlio amato; lo inviò loro per ultimo, dicendo: “Avranno rispetto per mio figlio!”. Ma quei contadini dissero tra loro: “Costui è l’erede. Su, uccidiamolo e l’eredità sarà nostra!”. Lo presero, lo uccisero e lo gettarono fuori della vigna. Che cosa farà dunque il padrone della vigna? Verrà e farà morire i contadini e darà la vigna ad altri. Non avete letto questa Scrittura: La pietra che i costruttori hanno scartato è diventata la pietra d’angolo; questo è stato fatto dal Signore ed è una meraviglia ai nostri occhi?». E cercavano di catturarlo, ma ebbero paura della folla; avevano capito infatti che aveva detto quella parabola contro di loro. Lo lasciarono e se ne andarono.
Chi però veglia su Gesù Signore è il Padre dei Cieli. Come nell’Antico Testamento il Padre vegliava sulla sua Parola perché si realizzasse in ogni sua verità profetizzata, così sempre il Padre veglia perché Cristo sempre venga ricollocato al suo posto. La preghiera dei giusti deve salire al Padre oggi e sempre perché Lui rimetta subito al suo posto, nella Chiesa, Cristo Signore. Senza Cristo, cuore della Chiesa e della sua verità, essa non ha né futuro e né presente. È un cadavere in putrefazione, corpo senz’anima.
Madre Santissima, Angeli, Santi, intercedete perché Gesù sia il cuore della Chiesa.